Il calendario di pax Christi del prossimo anno è dedicato a don Tonino Bello,
nel ventesimo anniversario della sua morte.
Venti anni per dire che qualcosa di più di un messaggio, di una parola e di un buon esempio ci incalza e ci interroga, ci provoca e ci sfida. Quello di don Tonino Bello è Vangelo “sine glossa” che trasuda gesti, segni, vita ancora oggi. È soprattutto amore dei poveri eletti alla dignità di maestri di una scuola dell’esistere e del re-sistere (…) da venti anni don Tonino Bello non ha mai smesso di essere un fratello accanto alle fatiche di altri fratelli e di altre sorelle con cui continua a condividere fatiche, sogni, progetti, promesse e speranze. Una testimonianza di vita in odor di Vangelo che ci rende consapevoli della responsabilità di un’eredità da condividere, irrigare e far crescere.