Carissime e carissimi aderenti,
condividiamo con tutte e tutti voi il ricordo di Carlo Di Cicco dell’amico Francesco Truini .
E’ appena giunta a Pax Christi la triste notizia che il nostro amico Carlo Di Cicco ci ha lasciato questa notte 15 aprile 2024: è tornato alla casa del Padre.
Nato nel 1944 a Sant’Elia Fiumerapido, un paesino vicino a Cassino, semidistrutto dalla guerra, dopo gli studi era diventato giornalista nel 1977, fino a diventare vice direttore del L’Osservatore Romano, e a collaborare con quotidiani e periodici per informare sulla vita sociale e religiosa, anche come vaticanista nell’Agenzia di Stampa Nazionale Asca.
Ha scritto diversi libri, tra cui: Ti credevo un altro, Cuba tra Francesco e Obama. L’uomo del mare, Il ’68 e il Testamento di Gesù. Ma a noi è particolarmente caro perché per dieci anni sollecitato da mons. Bettazzi ha diretto il Bollettino di Pax Christi.
Infine amiamo ricordare che per noi e per tutto il mondo della pace ha scritto: Da Pinocchio a Pax Christi. La lunga marcia della pace, in cui scriveva:
“La pace resta la sfida più importante e incerta da raccogliere. La pace non è un’avventura dove manca la danza per la vita, una mania di pusillanimi o esaltati. E’ invece un progetto di nuova umanità, costruito sulla palle di chi la cerca e la propone come via”.
E’ la via che egli ha seguito sulle orme di Cristo.
I funerali di Carlo si terranno a Roma nella Chiesa di Don Bosco mercoledì 17 alle h. 11.