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Armi. Con la modifica alla Legge 185/90 si aprono le porte ai “mercanti di morte”

“Non possiamo rassegnarci alla guerra, è antiumano e antievangelico. Non possiamo tacere i nomi, le responsabilità di chi, come Erode o Ponzio Pilato, si macchia di sangue le proprie mani e vuole macchiare anche le nostre, con il sangue di tanti innocenti. Quanti Erode e Ponzio Pilato anche oggi?” (Renato Sacco, AgenSIR – 25 marzo 2024)

Armi. Con la modifica alla Legge 185/90 si aprono le porte ai “mercanti di morte” – AgenSIR

Resta poco tempo per fermare il grave attacco del Disegno di Legge, fortemente voluto dalla lobby delle armi, che col pretesto di apportare ‘alcuni aggiornamenti’ alla Legge 185/90 per ‘rendere la normativa nazionale più rispondente alle sfide derivanti dall’evoluzione del contesto internazionale, intende invece, a nostro avviso, limitare l’applicazione dei divieti sulle esportazioni di armamenti, riducendo al minimo l’informazione al parlamento e alla società civile, e soprattutto, eliminando dalla Relazione governativa annuale tutta la documentazione riguardo alle operazioni svolte dagli istituti di credito nell’import-export di armi e sistemi militari italiani. Verrebbero tolti controlli e non ci sarà più trasparenza. E non avremmo la lista delle Banche coinvolte, quelle che chiamiamo banche armate.

Firmiamo la petizione! Passaparola…

Petizione “Basta favori ai mercanti di armi! Fermiamo lo svuotamento della Legge 185/90” – Rete Italiana Pace e Disarmo (retepacedisarmo.org)