Fabrizio Truini

Una ritrovata sapienza evangelica traspare da questo breve saggio a cura di F. Andreoli e M. Zanardi, edito da Zikkaron per 12 euro. E’ infatti il frutto del lavoro seminariale coordinato da Pax Christi International, svolto dal 2018 per riproporre la prassi e l’insegnamento di Gesù sulla nonviolenza così come appare dai Vangeli, riletti grazie alle prospettive della cultura attuale. Le ricerche bibliche, grazie all’apporto delle recenti scoperte archeologiche, numismatiche, ma soprattutto illuminate dall’antropologia culturale, fanno riscoprire un inedito Gesù quale primo politico nonviolento, operante nel sanguinoso contesto storico della Palestina del 1° secolo. Terra promessa e Santa, ma lacerata da conflitti in una società oppressa dal Tempio e dall’Impero. C’è un autore, E. Scheffler, che ha intitolato un suo libro The Historical Jesus as Peacemaker, ma altri, in particolare negli USA, ci portano a capire la novità rivoluzionaria della Parola di Gesù Cristo, non a caso definito da s. Paolo “nostra Pace”. Un saggio che ogni credente pacifista dovrebbe leggere per comprendere e attuare le esigenze del Regno dei cieli. Il saggio è impreziosito da un’introduzione del card. Matteo Zuppi e da una prefazione del pres. di Pax Christi Italia mons, Giovanni Ricchiuti, entrambi fedeli discepoli di papa Francesco, che da profeta annuncia e pratica lo stile di vita nonviolento del Salvatore del mondo.