Dichiarazione sulle crescenti violazioni del Diritto Internazionale Umanitario in Terra Santa
Bruxelles, 17 ottobre 2023
Pax Christi International è profondamente preoccupata per l’escalation di violenza in
Terra Santa. Siamo solidali con il popolo di Israele che è sconvolto, adirato e ferito dalle
azioni spregevoli di Hamas il 7 ottobre. Tuttavia, riteniamo anche che la vendetta sia un
ambito sbagliato per rispondere a questo crimine efferato. Israele è tenuto, ai sensi del diritto
internazionale, a garantire il benessere e la sicurezza della popolazione civile che controlla,
come a Gaza. Il prezzo dell’autodifesa non può essere la morte di più di 3.800 abitanti di
Gaza. L’aggravarsi della perdita di vite umane, di mezzi di sussistenza e di spazio
vitale richiede un impegno immediato e inequivocabile per l’intervento umanitario e
l’attuazione dei diritti umani.
- Cessate il fuoco:
Esortiamo vivamente tutte le parti coinvolte ad attuare immediatamente un cessate il fuoco
e a porre fine alle ostilità in una regione devastata dal conflitto per troppo tempo. Il ciclo
incessante di violenza e miseria deve cessare, lasciando il posto alla ricerca critica del
dialogo, del negoziato e dell’instaurazione di una pace giusta e duratura. Chiediamo al
Presidente Biden, alle istituzioni e ai governi dell’Unione Europea e del Regno Unito, nonché
al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite di esortare Israele ad accettare un cessate il
fuoco. - Accesso ad acqua, cibo, elettricità e servizi essenziali:
Sollecitiamo l’accesso immediato e completo alle necessità fondamentali come l’acqua, il
sostentamento, l’elettricità, le forniture mediche e altri servizi essenziali che costituiscono
un diritto umano fondamentale. Chiediamo alle parti coinvolte di sostenere l’accesso senza
ostacoli agli ospedali e alle organizzazioni umanitarie laiche e di fede per fornire assistenza
tempestiva a coloro che ne hanno bisogno. Un arresto immediato dell’interruzione di questi
servizi impedirà ulteriori sofferenze e perdita di vite umane. - Fermare le pratiche di terrore per indurre i Palestinesi a lasciare la loro terra:
È fondamentale fermare qualsiasi comunicazione e attività che danneggino, instillino paura
o costringano i Palestinesi ad abbandonare le loro case. Lo sfollamento dei civili deve
cessare. Chiediamo che si rispetti il diritto internazionale, compresa la protezione dei diritti
civili, ed evitando azioni che causano danno. - Fornitura di protezione internazionale:
Chiediamo che la comunità internazionale agisca per fornire protezione essenziale alla
popolazione civile di Gaza. Il dispiegamento di imparziali osservatori e operatori di pace
internazionali, e di corridoi umanitari garantiti, è necessario per la sicurezza e la protezione
di coloro che si trovano in pericolo, promuovendo in tal modo un ambiente favorevole per la
fornitura di un aiuto umanitario fondamentale.
Pax Christi International sottolinea il suo fermo impegno nella ricerca della pace, della
giustizia e della riconciliazione. Siamo solidali con tutti coloro che soffrono a causa delle
continue violenze e chiediamo con urgenza che la comunità internazionale, i governi e tutte
le parti interessate si uniscano in una decisa ricerca di una risoluzione giusta e duratura.
Una pace giusta per la gente della Terra Santa può essere raggiunta solo attraverso
un dialogo sincero, una solida cooperazione e un incrollabile rispetto dei diritti umani.