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BIKE FOR PEACE

“Europa, Occidente, verso dove navigate, se non offrite percorsi di pace, vie creative per porre fine alla guerra in Ucraina e ai tanti conflitti che insanguinano il mondo?” (papa Francesco- Lisbona, 1 Agosto 2023)

Ai continui appelli di papa Francesco rivolti all’Europa stavolta sono alcuni cittadini austriaci e italiani a rispondere, letteralmente scendendo in strada e attraversando con i loro corpi e le loro biciclette quei confini che non possono diventare muri tra nemici e motori di odio e chiusure. BIKE FOR PEACE è il nome della missione di pace che sulle due ruote di una quarantina di attivisti di Pax Christi, attraverserà il Brennero il prossimo week-end 1-3 Settembre 2023 facendo sosta a Vipiteno, Bressanone, Bolzano e Trento, per raccogliere intuizioni e insegnamenti di alcuni testimoni di pace e nonviolenza.

UN TEAM EUROPEO per prendere sul serio quel sogno di Europa che il papa già nel 2016, quando proprio al Brennero si rafforzavano i muri invece dei ponti, ci aveva consegnato: “ Io sogno un’Europa che non si vada trincerando ma sia famiglia di popoli, un’Europa in cui essere migrante non è delitto ma invito ad un maggior impegno con la dignità di tutto l’essere umano”. (6 Maggio 2016)

PAX CHRISTI AUSTRIA E PAX CHRISTI ITALIA hanno promosso questo originale tour che attraversando straordinari paesaggi, villaggi e città ricche di memoria e maestre di “ convivenza interetnica”, aiuterà il movimento per la pace a leggere questo drammatico presente di guerra con l’arte difficile della lettura dei “segni dei tempi”, come sessant’anni fa auspicava la Pacem in Terris di papa Giovanni. DA ALEX LANGER A JOSEF MAYR NUSSER, dalle esperienze di resistenza al nazismo a Franz Jagerstatter, saranno tanti i percorsi della memoria su cui Bike for peace disegnerà i tracciati di pace su cui impegnare il movimento in questo crinale apocalittico simile a quello in cui fu scritta la Pacem in Terris.

Ieri come allora, però, è necessario “sostituire le paure con i sogni” (Francesco) e, constatando l’abituarci alla guerra, aprire ancora i cuori alla speranza. Alex Langer, nei giorni peggiori incoraggiava la nascita di un nuovo movimento di “esploratori di frontiere e saltatori di muri”. E Papa Giovanni contrapponeva ai profeti di sventura il vangelo della nonviolenza per il quale la teoria della guerra giusta si ritrovò senza più radici. Oggi, ci suggeriscono i ciclo-pacifisti di Bike for Peace, non è troppo tardi per sognare la pace.

Firenze,30 agosto2023

Pax Christi Austria e Pax Christi Italia