Il Progetto “Laboratori di interculturalità e pace nelle città che apprendono”, finanziato dalla Regione Puglia tramite la L.R. 20/2003 “Partenariato per la Cooperazione”, nell’ambito del Programma annuale 2022 e dell’Avviso Pubblico 2022, nasce dalla collaborazione tra Pax Christi Movimento Cattolico Internazionale per la Pace APS e Learning Cities Impresa Sociale, con sede in Puglia, che già in precedenza hanno sperimentato la realizzazione di iniziative comuni.
L’obiettivo del progetto è contribuire a diffondere il concetto di interculturalità o, meglio, dell’interculturalismo, un modello politico che mira a garantire uguaglianza e coesione nelle società culturalmente diversificate. Questo approccio incoraggia la mescolanza e l’interazione tra persone di differente origine, cultura e background nella prospettiva di costruire un’identità collettiva che abbracci il pluralismo culturale, i diritti umani, la democrazia, la parità di genere e la non-discriminazione. Esso si basa sull’applicazione simultanea dei principi di uguaglianza dei diritti e delle opportunità, di diversità come fattore positivo, e di interazione concreta come mezzo per mobilitare i contributi di tutti coloro che risiedono e vivono un territorio affinché insieme possano generare il suo sviluppo armonioso.
Comprendere e condividere l’interdipendenza che lega ogni individuo a livello globale, oltre che locale, e quanto le azioni di ciascuno possano avere ripercussioni sulla vita degli altri, serve a sensibilizzare e a far riconoscere la responsabilità collettiva che ognuno di noi ha verso l’altro, verso la propria comunità (intesa anche dal punto di vista territoriale) e ad attivare comportamenti solidali.
Il progetto si articola in tre laboratori tematici: “diritti umani, pace e giustizia tra i popoli”; “innovazione sociale e democrazia partecipativa”; “economia capitalistica vs economia della vita”.
Il primo laboratorio si è già tenuto a Foggia, il 26 maggio scorso, presso la Biblioteca Regionale “La Magna Capitana”, affrontando il tema delle trasformazioni sociali, dei diritti umani, della pace e dell’integrazione sociale. Hanno preso parte Franco Dinelli, Consigliere e Presidente del Centro Studi Economico Sociali di Pax Christi; Filippo Severino, Consigliere e Coordinatore Sud di Pax Christi; Tina Marinari, di Amnesty International; Maurizio Del Bufalo, Presidente del Festival dei Diritti Umani di Napoli; Antonella Cassisi, di UNESCO; numerosi altri esponenti del mondo associativo pugliese che si occupano quotidianamente di integrazione, immigrazione e mediazione.
Il secondo laboratorio si è svolto a Taranto, il 16 giugno scorso, presso la Facoltà di Scienze Ambientali dell’Università degli Studi di Bari, ed ha trattato il tema dell’economia capitalistica contrapposta all’economia della vita, della pace, dello sviluppo umano. Questo appuntamento ha ospitato Antonio De Lellis, già Consigliere di Pax Christi; Raffaele Lupoli, direttore di EconomiaCircolare.it; esponenti del mondo accademico e politico del territorio.
Il terzo e ultimo laboratorio si terrà a Lecce, il prossimo 7 ottobre, e sarà incentrato sull’innovazione sociale e la democrazia partecipativa, con un focus sull’equità e la giustizia sociale.
La metodologia del progetto poggia sul principio di coinvolgimento attivo delle comunità come pilastro della vita sociale, pubblica e democratica, favorendo lo sviluppo dell’essere umano e la crescita delle relazioni individuali e comunitarie. Il suo scopo è superare la mera idea di arricchimento economico o di benessere individuale, dedicandosi anche alla salvaguardia del nostro pianeta e alla fornitura di strumenti che permettano alle persone di sentirsi più protette, di riacquistare il controllo sulle proprie esistenze e di coltivare la speranza per il futuro.
