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Iniziando il suo colpo di stato, Prigozhin in una dichiarazione video di mezz’ora ha confutato tutte le giustificazioni di Putin per la vergognosa guerra di aggressione contro l’Ucraina.

Ma la lezione principale che abbiamo appreso dall’ammutinamento di Wagner e dalla sua tranquilla fine è che i militaristi russi, compresi persino i criminali di guerra come Putin e Prigozhin, sono in grado di negoziare e fermare lo spargimento di sangue. L’immagine fittizia e demonizzata del nemico attorno a queste persone è stata scossa e l’opportunità di correggere in modo non violento il loro cattivo comportamento è diventata più chiara.

Oltre alla necessità umanitaria di porre fine alla guerra e all’appello di Vienna per la pace in Ucraina, questo fornisce una nuova ragione per cui deve essere possibile cessare il fuoco e avviare colloqui di pace, senza prolungare la guerra per più decenni secondo il Patto di sicurezza di Kiev.

Se il Presidente Zelensky vuole seriamente la pace, decine di anni di forniture di armi occidentali, spargimenti di sangue e profitti per i mercanti di morte pianificati dal suo braccio destro Yermak e dall’ex capo della NATO Rasmussen non sono un’opzione né un buon piano.

Zelensky dovrebbe rifiutarsi di uccidere e decidere di parlare. Può farlo, quando vuole. Dopo tutto, una volta Zelensky ha negoziato con successo con il terrorista Maksym Kryvosh e ha ottenuto il rilascio di 13 ostaggi.

Yurii Sheliazhenko