Giovanni Fusar Poli
Domenica 14 maggio il Coordinamento Nord si è ritrovato a Bologna ospite del Punto Pace alla Chiesa del Baraccano. Presenti 11 Punti Pace su 16, alcuni in collegamento online. L’ospitalità è stata super per cui è d’obbligo ringraziare i bolognesi.
Abbiamo partecipato alla S.Messa seguita poi dalla presentazione di ogni Punto Pace che ha comunicato cosa sta facendo sul territorio, i punti di forza e di debolezza. Si deve prendere atto che, di fronte alle tante iniziative fatte sul territorio, stiamo facendo miracoli considerando le nostre poche forze.
Al termine è emersa la necessità che i Punti Pace, in particolare quelli in maggior difficoltà, siano visitati dal Coordinatore nazionale in collaborazione con il Coordinatore territoriale per verificare se e come è possibile ridare nuovo slancio ai PP stessi.
Abbiamo condiviso il pranzo assaporando le prelibatezze che ciascuno ha portato.
Nel pomeriggio si è affrontato il tema: che fare come Coordinamento.
Sono uscite varie proposte tutte molto interessanti ma poi si è detto che, viste le nostre poche forze, è importante fare poche cose ma fatte bene. Per cui si è fatta una indagine fra le varie proposte e sono merse queste tre priorità:
- ONU, Europa, NATO in vista delle prossime elezioni europee
- Studio tecniche della nonviolenza e teologia della pace
- Proposta di Legge su Ministero della Pace, sul Dipartimento per la difesa popolare nonviolenta
Si invita Il Consiglio Nazionale e il Centro Studi a verificare se è possibile affrontare questi tre punti coinvolgendo i Punti Pace, Pax Christi Nazionale, Pax Chrsti internazionale e le altre realtà con le quali si sta già collaborando. Il Coordinamento Nord si farà carico di formare un gruppo di lavoro per portare avanti il punto su ONU, Europa, NATO in vista delle prossime elezioni europee in collaborazione con il Centro Studi. Resta inteso che ogni PP può lavorare sui temi che ritiene più opportuni. Per quanto riguarda i Festeggiamenti per i 100 anni di Mons. Bettazzi e i 60 anni di vescovado i Punti Pace di Bologna e di Ivrea si sono resi disponibili per organizzare i due eventi.