Mail YouTube

Assemblea Nazionale di Pax Christi a Sacrofano 2023

Adriana Salafia e Betta Tusset

Nei giorni 22 e 23 aprile si è svolta l’assemblea nazionale di Pax Christi dal titolo: “Educar(ci) alla Pacem in Terris sui passi di don Tonino Bello- Il vangelo della nonviolenza”.

 Abbiamo voluto intitolarla così in occasione dei sessant’anni dalla Pacem in Terris e dei trent’anni dalla scomparsa di don Tonino (presidente per diversi anni di Pax Christi). Un’occasione per riflettere sull’enciclica quanto mai attuale e sulle parole di don Tonino cercando di declinarle in una realtà storica molto complessa come quella che viviamo in questo tempo. Perciò, abbiamo pensato di dedicare l’intera giornata del sabato ad un momento in cui “regalarci” del tempo da donare a noi stessi e all’altro, per ascoltarci senza la pretesa di dover dare necessariamente delle risposte, ma per aprire “percorsi” su cosa volesse dire per ognuno di noi preparare la pace attraverso la nonviolenza oggi.

Ci siamo chiesti come attuare il Vangelo della nonviolenza e in che modo poter creare una cultura della nonviolenza, come ci suggerisce ormai da tempo anche papa Francesco.

Abbiamo lavorato su tre livelli: personale, comunitario e globale.

Il primo livello è stato quello di sperimentare cosa vuol dire oggi dare gambe alla cultura della nonviolenza prima di tutto a livello personale, attraverso una ecologia di relazioni; ci ha aiutati a riflettere su questo aspetto il professor Punzi, formatore e psicoterapeuta.

Nel secondo livello abbiamo cercato di capire come le associazioni, nelle proprie città, possono attraversare i conflitti con le gambe della nonviolenza; come possono tornare ad essere “sentinelle scomode” nel sistema attuale, aiutati da Monica Di Sisto, giornalista e presidente dell’associazione Fairwatch.

Nell’ultima parte abbiamo cercato di capire se oggi la nonviolenza può essere stile di una politica per la pace alla luce della Pacem in Terris, aiutati dal professor Giovannoni, insegnante di storia nei licei.

Attraverso piccoli gruppi ci siamo ascoltati e raccontati e a conclusione della giornata abbiamo commentato le parole che ogni relatore ha evocato dentro ognuno di noi. E’ stato un momento molto intenso di ascolto l’uno dell’altro.

La serata è stata allietata da momenti di gioco interattivo sulle tematiche affrontate durante la giornata, condotti da don Nandino Capovilla.