(ARMI, ARMI, ARMI… Cinismo a 360 gradi) A proposito di Ucraina (e non solo):
Mentre ogni giorno che passa le atrocità della guerra (delle guerre) si scatenano sulle popolazioni inermi;
Mentre pare che ormai la guerra (le guerre) sia ormai sdoganata come evento ineluttabile con quale convivere nell’indifferenza più o meno generale;
Mentre crescono in misura esponenziale gli affari del complesso militar/ industriale (quello si che non conosce confini);
Mentre è partita la cinica ” corsa all’oro” da parte di finanza e aziende (si stima un ” cantiere” da 750 mld. di dollari) per la ” ricostruzione post bellica dell’Ucraina (già effettuate fiere e convegni a tema un pò in tutta Europa)
(vedi articolo Maurizio Bongioanni 20.03.2023 su ” Valori” https://valori.it/ricostruzione-ucraina/)
Mentre Russia, Bielorussia ed Ucraina si accaniscono sui giovani obiettori alla guerra e su coloro che li assistono…
Mentre i governi- soprattutto Unione Europea e paesi occidentali- continuano a ” fare melina”;
Mentre pare proprio che l’Europa abbia affidato alla NATO il ruolo (che NON le compete) di dettare le linee di politica estera;
Prosegue l’azione collettiva- dal basso- proposta da Rete Italiana Pace e Disarmo per sollecitare, a partire dalle istituzioni locali ( Comuni, Province, Regioni) la richiesta (allegata la proposta di mozione) di ” sostegno del cessate il fuoco in Ucraina, di iniziative per il negoziato e una conferenza internazionale di pace e per percorsi di disarmo nucleare globale” promossa da Europe for Peace. Insieme alle prossime iniziative in programma (a partire dal 25 aprile).
Qui il link di Rete Italiana Pace e Disarmo:
