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Papa Francesco, la Nonviolenza e la Pienezza della Pacem in Terris

5-7 Dicembre 2022, Roma, Italia

Relazione del convegno

Voci Globali condividono il forte effetto nonviolento allo Storico Raduno, esortano la Chiesa a sancire e attivare l'appello alla nonviolenza di Papa Francesco
Guide della Chiesa cattolica e responsabili locali del cambiamento provenienti da quasi 30 Paesi si sono riuniti a Roma, Italia, il 5-7 dicembre 2022, per riflettere sull'incessante lavoro di Papa Francesco per un cambiamento nonviolento durante i suoi dieci anni di pontificato; per condividere la propria esperienza di cambiamento nonviolento a fronte della violenza bruta e dell'ingiustizia; e per analizzare i passi successivi nel promuovere la spiritualità, lo stile di vita, le strategie e l'etica universale della nonviolenza nella Chiesa e nel mondo.
Il convegno, dal titolo “Papa Francesco, la nonviolenza e la pienezza della Pacem in Terris”, è stato sponsorizzato dalla Iniziativa Cattolica di Nonviolenza di Pax Christi International e dalla Commissione Giustizia, Pace e Salvaguardia del Creato dell'Unione dei Superiori Generali-Unione dei Superiori Generali Internazionali (USG-UISG), le  unioni internazionali dei superiori degli ordini religiosi femminili e maschili. La Pacem in Terris è stato un documento fondamentale per Pax Christi International e per il nostro continuo lavoro a favore di un ordine mondiale nonviolento che sia “fondato sulla verità, costruito secondo giustizia, vivificato e integrato dalla carità e posto in atto nella libertà” (Pacem in Terris, 89).
«La pratica costante della nonviolenza», scrive Papa Francesco, «ha infranto barriere, ha fasciato ferite, ha curato nazioni”. Dal suo insediamento nel 2013, Papa Francesco ha chiamato la Chiesa e il mondo a “fare della nonviolenza attiva il nostro stile di vita”. Il papa ci ha implorato di sfidare e trasformare in modo nonviolento i sistemi che opprimono, emarginano e distruggono, creando allo stesso tempo nuove opzioni per la giustizia, la pace e un mondo sostenibile.
La nonviolenza è la via di Gesù e un esercizio potente per costruire la pace sociale.
Partecipanti provenienti da Messico, Kenya, Guatemala, Romania, Filippine, Italia, Nigeria, Perù, Regno Unito, El Salvador, Giappone, Repubblica Democratica del Congo, Uganda, Indonesia, Germania, Belgio, Sri Lanka, Austria, Sud Sudan, Brasile, Paesi Bassi, Francia, Camerun, Libano, Palestina, Colombia, Ruanda e Stati Uniti hanno condiviso le ricche esperienze di nonviolenza praticate a livello di base in contesti di violenza nelle sue molteplici forme. 
Vescovi presidenti di organizzazioni aderenti a Pax Christi provenienti da diversi Paesi hanno partecipato al convegno e hanno anche svolto il proprio incontro.
Insieme, i partecipanti hanno riflettuto sull'esperienza di nonviolenza di Papa Francesco: la sua visione che punta così chiaramente verso un'etica globale di nonviolenza nel contesto di una "guerra mondiale combattuta a pezzi"; e l'urgente necessità di un cambio di paradigma dalla violenza alla nonviolenza. Nell’ambito del convegno vi sono stati momenti di riflessione e di preghiera che si sono ispirati alla bellezza del tempo di Avvento per incrociare la realtà di Dio incarnato in diversi modi nel mondo: nel silenzio, nell'oscurità, nella luce, nell'umanità e in tutta la creazione.

Relatori da tutto il mondo

I partecipanti hanno ascoltato molti relatori, tra cui:

· Emilce Cuda, Segretario della Pontificia Commissione Vaticana per l'America Latina e
Suor Wamuyu Wachira, co-presidente di Pax Christi International, che hanno riflettuto sul riferimento  di Papa Francesco alla “profezia della nonviolenza” e sulla sua attenzione alle
periferie, ai movimenti popolari, alla gioventù e ai popoli indigeni come attori del cambiamento delle nostre società.
· Kai Brand-Jacobsen, ricercatore dell’istituto Azione di Pace, Formazione e Ricerca della Romania (PATRIR), che sta lavorando diffusamente con esperti di nonviolenza in Ucraina e Russia, dove le strategie nonviolente hanno efficacemente protetto alcuni settori della società e hanno interrotto l'invasione russa.
· Maudilia Lopez, una donna indigena di San Miguel Ixtahuacán, Guatemala, leader dei Difensori Pastorali della Madre Terra, che ha parlato della resistenza alle pratiche distruttive della compagnia mineraria canadese, Goldcorp, e della violenza della Chiesa nel proibire gli usi e gli abiti tradizionali, centrali nella vita della sua comunità indigena.
· Fr. Rodrigo Peret, OFM, membro di Francescani Internazionali e del Consiglio delle Chiese e Miniere Latino-americane, che ha anche parlato della violenza delle miniere in molte comunità e della lotta per la riforma agraria in Brasile.
· Fr. Nandana Manatunga, Direttore dell’Agenzia per i Diritti Umani Kandy in Sri Lanka, che ha illustrato le persistenti e creative manifestazioni della società civile che hanno estromesso con successo in modo non violento l'ex presidente Gotabaya Rajapaksa e hanno continuato a protestare contro la crisi economica e la brutalità della polizia.
· Suor Nathalie Becquart, sottosegretaria del Sinodo dei Vescovi, che ha contribuito a una ricca conversazione sulla sinodalità come espressione della nonviolenza, tema a cui ha pure contribuito la presentazione della Iniziativa Cattolica di Nonviolenza di Pax Christi.
· Harun Njoroge e Sr. Sia Temu, MM, membri del Gruppo di Pace Sorelle Maryknoll,
che hanno condiviso le loro riuscite esperienze di "Conversazioni per il cambiamento sociale" in Kenya.
· Ogarit Younan, pioniera sostenitrice dell'educazione alla nonviolenza nel mondo arabo, che ha parlato del Collegio Universitario Accademico per la Nonviolenza & i Diritti Umani (AUNOHR) che lei e il suo partner, Walid Slaybi, hanno fondato in Libano.
Una logica diversa
I partecipanti al convegno hanno analizzato molti messaggi di Papa Francesco, anche in Fratelli Tutti, sull'impossibilità di una "guerra giusta". Hanno sentito Fr. Francisco DeRoux descrivere per video le conseguenze in Colombia di 50 anni di quella che alcuni hanno definito una “guerra giusta” e l'urgenza di una logica diversa. Hanno discusso l'applicazione di una pace giusta strutturale, che affronti le cause profonde dei conflitti violenti, che sviluppi competenze nonviolente, che rompa i cicli di violenza e costruisca una pace sostenibile.
La Messa di chiusura è stata celebrata dal Cardinale Michael Czerny, Prefetto del Dicastero per la Promozione dello Sviluppo Umano Integrale, assieme ai partecipanti al convegno, il vescovo Marc Stenger, co-presidente di Pax Christi International, il cardinale Robert McElroy di San Diego, California, l'arcivescovo John Wester di Santa Fe, New Mexico, l'arcivescovo Antonio Ledesma delle Filippine e il Vescovo John Stowe, Presidente di Pax Christi Stati Uniti. La celebrazione si è conclusa con la recita del “Voto di Nonviolenza” in molte lingue.
Andando avanti
Nel 2016 Pax Christi International ha co-sponsorizzato con il Vaticano lo storico convegno “Nonviolenza e Pace Giusta”, che si è concluso con la pubblicazione dell'Appello alla Chiesa Cattolica di Ri-impegnarsi alla Centralità della Nonviolenza Evangelica, un documento che è stato riproposto al termine di questo convegno. Dal 2016 Papa Francesco ha condiviso con la Chiesa molte risorse innovative per il cammino nonviolento, tra cui il messaggio della Giornata Mondiale della Pace 2017 dal titolo “La nonviolenza: stile di una politica per la pace”; e la “Laudato Si’” e la “Fratelli Tutti”.

Siamo grati per questi segnali verso un futuro nonviolento e attendiamo con ansia le modalità con le quali la Chiesa rafforzerà il suo insegnamento e il suo sostegno alla pratica della nonviolenza evangelica in questo tempo di crisi e di opportunità, incoraggiati dal messaggio di Papa Francesco del 2017: “Assicuro che la Chiesa Cattolica accompagnerà ogni tentativo di costruzione della pace anche attraverso la nonviolenza attiva e creativa”.

(traduzione: Vincenzo Pezzino)

Alcuni resoconti dei media sul convegno:

Vatican News: https://www.vaticannews.va/en/church/news/2022-12/cardinal-czerny-pax-

christi-conference.html

ACI Africa: https://www.aciafrica.org/news/7262/africa-well-represented-in-catholic-non-

violence-initiative-on-just-peace-in-rome

National Catholic Reporter (Bishop Stowe): https://www.ncronline.org/opinion/guest-

voices/bishop-stowe-celebrates-pope-francis-renewal-peacemaking-church

National Catholic Reporter (Terrence Rynne): https://www.ncronline.org/opinion/

guest-voices/new-rome-conference-gospel-nonviolence-could-serve-push-papal-encyclical

Catholic Review (Cindy Wooden): https://catholicreview.org/rome-meeting-focuses-on-

grassroots-efforts-to-promote-nonviolence/