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News dal Consiglio di gennaio 2023

Per il Consiglio Nazionale Sonia Zuccolotto

Il presidente don Giovanni Ricchiuti introducendo i lavori del Consiglio, augura un buon lavoro, ringraziando tutti, con profonda gratitudine, per la buona riuscita del Convegno a Gravina e la marcia ad Altamura, che è stata molto partecipata e coinvolgente.

Sono giorni difficili, prosegue don Giovanni, mancano 90 secondi all’apocalisse, così scrivono, ma noi abbiamo il tempo e dobbiamo utilizzarlo per avere una voce riguardo le nostre prospettive di pace. Rimaniamo su questa strada, quella della formazione, dell’educazione alla pace, della contro-informazione, perché non è possibile assistere a questa coralità di pensiero unico, arrivare a giorni di pace, questo è il nostro obiettivo.

Don Giovanni augura al Consiglio Nazionale e a tutti i Punti Pace di farsi “provocatori” a favore della pace.

Il Consiglio, in seguito alle dimissioni della consigliera Viviana Longo e del consigliere – tesoriere Mauro Portoso procede alla surroga degli stessi, nominando nuovi consiglieri Mauro Scaroni e Stefano Angeloni che accolgono l’incarico.

Il Consiglio nomina la consigliera Gianna Badoni, tesoriere ad interim

Il Coordinatore Norberto Julini illustra il documento sull’obiezione di coscienza redatto durante il convegno a Gravina. Il Consiglio, all’unanimità, prende atto del documento, lo condivide pienamente, raccomandando soprattutto che sia sottoscritto dai giovani che sono i più interessati all’obiezione di coscienza, visto che la chiamata alla leva militare risulta sospesa, ma non soppressa.

Il consigliere Franco Dinelli e il presidente don Giovanni hanno partecipato all’incontro a Roma, di Pax Christi Internazionale. In quella sede, don Giovanni ha tenuto una relazione su Papa Francesco e la Guerra Giusta. È stata una occasione per incontrare gruppi di Pax Christi di tutto il mondo che si impegnano per la conoscenza e diffusione della pratica della nonviolenza attiva. A questo riguardo, Franco Dinelli informa che ha scritto due articoli per Mosaico di Pace e Verba Volant in cui sono state descritte le dinamiche dell’evento.   

Dopo Pasqua, ricominceranno le lezioni della seconda sessione della Scuola di Pace organizzata da Pax Christi e l’Università Lateranense. Grazie al grande lavoro di Giuliana La Spada e Franco Dinelli, la scuola avrà una diversa organizzazione: ci saranno sempre cinque moduli e per ciascun modulo è prevista la presenza in un fine settimana. Presto sarà disponibile il programma, ma anticipiamo la notizia, che quello di giugno verterà sulla nonviolenza attiva.

A Roma l’11 e 12 maggio 2023 si terrà, in collaborazione con la Pontificia Università Lateranense, il Convegno sulla Pacem in terris a cui parteciperà come relatore don Giovanni Ricchiuti.

Tra il 21 e 23 aprile prossimi ci incontreremo per la nostra consueta Assemblea a Sacrofano.

Centro Studi: Franco Dinelli informa che il Centro Studi procede nelle sue attività su diversi piani: nonviolenza attiva, economia e finanza, diritto internazionale e il centenario di don Lorenzo Milani.

Peace in Pieces: è stato avviato il lavoro di revisione/aggiornamento del sussidio.

Ban the bomb ban the war: il 22 febbraio prossimo, inizia il corso di formazione che al momento conta 70 iscritti.

Stop the war now: è stata organizzata una mostra fotografica su quanto fatto finora che può essere richiesta per una settimana pagando solo i costi di spedizione.

La Carovana prevede un’udienza da Papa Francesco di pochi rappresentanti, di una più ampia delegazione, di numerosi aderenti tali da riempire “Sala Paolo VI”.

La prossima carovana in Ucraina, di cui ancora non è stabilita la destinazione e la data (tra metà marzo e metà aprile, con riferimento al periodo pasquale), ipotizza di affiancare ai furgoni, un volo charter perché, questa volta, intenderebbe arrivare a cinquecento partecipanti.

Sulle soglie senza frontiere: Il gruppo di lavoro prevede la formazione di uno staff che si prenda a cuore e proponga attività per questa campagna, come la possibilità di organizzare un viaggio di conoscenza nei Balcani, nell’agosto 2023. La Giornata della Memoria delle vittime delle migrazioni del 3 ottobre potrebbe realizzarsi a Catania, le realtà associative catanesi sono state contattate dal Punto Pace.

Il Consiglio accoglie la proposta di adesione all’ Eirenefest (26-28 maggio 2023 a Roma), evento per l’editoria della pace con la partecipazione, in particolare di Mosaico di Pace e con un banchetto di libri e altri materiali.