Altri prestigiosi incontri formativi a Casa per la Pace:
la celebre antropologa belga Pat Patfoort sarà nostra ospite per tenervi dei seminari in presenza per i candidati formatori del “metodo dell’equivalenza”.
La formazione avrà luogo a partire dalla primavera del 2023 e dovrebbe concludersi nel settembre del 2024.
Che cos’è il metodo dell’equivalenza?
Ne scrive così Elena Ovidi dei giovani comboniani di Padova
“In famiglia, a lavoro, con gli amici… sono tanti i contesti della vita quotidiana in cui capita di vivere piccoli e grandi conflitti. Ognuno sperimenta, quindi, l’esigenza di risolverli, senza alimentare atteggiamenti conflittuali e rivendicativi. Il metodo dell’equivalenza, elaborato dall’antropologa belga Pat Patfoort, propone delle strategie concrete ed efficaci per affrontare queste situazioni. È un metodo nonviolento, che richiede innanzitutto la disponibilità a non pensarela propria posizione come giusta in assoluto e la capacità di sospendere il giudizio.
In definitiva questo metodo offre una possibilità per allenarsi nella consapevolezza di sé e delle proprie emozioni, nello sviluppo di capacità comunicative che diano attenzione al para-verbale e al non-verbale e nel potenziamento della creatività. Si tratta, inoltre, di un metodo utilizzato anche in contesti internazionali per proteggere in maniera non violenta gli attivisti e i difensori dei diritti umani. Quest’attività è svolta dall’associazione Peace Brigades International, nata nel 1981 e riconosciuta dall’ONU. Impegnata nella trasformazione nonviolenta dei conflitti, PBI fornisce supporto fisico e morale a persone e gruppi che lavorano per la pace e la giustizia, la cui vita e attività sono minacciati dalla violenza”.
Per accedere al percorso è necessario avere già fatto una formazione con Pat e aver letto il libro “Difendersi senza aggredire “.
Per maggiori info: percorsoequivalenza23@proton.me