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L’altra Cernobbio – un economia per le persone e per il pianeta

Gianni Dalena Rappresentante PAX CHRISTI per la campagna Sbilanciamoci

Si è tenuto a Cernobbio il 03 settembre 2022 il consueto incontro che l’organizzazione SBILANCIAMOCI promuove in contemporanea al ben più noto evento organizzato dallo studio Ambrosetti nella sfarzosa villa D’Este, dove annualmente sfilano economisti, politici e in genere le massime espressioni del capitalismo italiano. SBILANCIAMOCI, che racchiude 45 organizzazioni del volontariato italiano (tra cui PAX CHRISTI) e che ogni anno propone al mondo politico ed economico una legge finanziaria improntata alla solidarietà, al rispetto dell’ambiente, alla giustizia sociale, alla pace, quest’anno ha voluto intitolare la manifestazione L’ALTRA CERNOBBIO piuttosto che LA CONTRO CERNOBBIO degli altri anni. L’idea dell’organizzatore Giulio Marcon è quella di tendere una mano a chi si riunisce dall’altra parte del lago di Como, con l’unica volontà di affermare che esiste un’altra visione del mondo e dell’economia e che l’unica soluzione è porre le basi per dialogare. E’ stata un’intensa maratona di interventi che si sono intervallati nell’intera giornata anche perché l’idea originale era che, nella seconda parte della giornata, a bordo di alcune barche si sarebbe dovuto manifestare pacificamente, di fronte a villa d’Este, per richiamare i mass media, tutti concentrati a riprendere gli invitati dello studio Ambrosetti, sulla legittima visibilità che avrebbe meritato la manifestazione di Sbilanciamoci. Purtroppo la manifestazione pacifica non è stata autorizzata e si è pensato di rendere intensa la giornata di studio. L’organizzazione è stata particolarmente curata dalla CGIL, dalla FIOM e dall’ARCI che hanno dato il supporto logistico all’evento e curato molti degli interventi. Era comunque presente la società civile negli interventi attraverso L’OXFAM, il Forum delle disuguaglianze e Diversità, Medicina Democratica, Fridays for Future, WWF, Greenpeace, Legambiente, e la Rete Pace e Disarmo. Qualificanti gli interventi in presenza del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile Enrico Giovannini, e da remoto di Rosy Bindi e Alex Zanotelli. Ognuno, per la parte di sua competenza, ha approfondito il documento di partenza elaborato da SBILANCIAMOCI che è TAX THE RICH – 5 proposte per rendere il paese più giusto e ridurre le disuguaglianze. In sintesi il documento propone:

  1. Tassazione delle ricchezze milionarie (oltre 1 milione di euro) porterebbe un extra gettito di 32,5 miliardi nelle casse dello stato
  2. Tasse sulle rendite finanziarie: cumulandole ai redditi da lavoro porterebbe un extra gettito di 500 milioni nelle casse dello stato
  3. Imposta di successione progressiva: una leva di giustizia sociale che con aliquote progressive porterebbe ad un maggior gettito di 5 miliardi nelle casse dello stato
  4. Tassazione progressiva dei redditi con altri tre scaglioni aggiuntivi che porterebbe ad un maggiore gettito di 7,1 miliardi di euro nelle casse dello stato
  5. Tassare gli speculatori della finanza – l’attuale tassazione è limitata ai saldi di borsa di fine giornata quando invece i veri guadagni i grossi speculatori li fanno spostando ogni secondo i vari capitali. Se si tassassero le singole operazioni lo stato avrebbe un maggior gettito di 3,7 miliardi annui. Dagli interventi è emersa un’elevata qualità delle proposte tanto da rendere chiaro che le risorse ci sono se si vogliono risollevare le sorti dell’Italia e dell’intero pianeta. Siamo tutti sulla stessa barca: o ci si salva tutti o non si salva nessuno. La natura ormai ce lo sta dicendo ogni giorno. Occorre cambiare rotta. L’altra Cernobbio esiste proprio per questo!