Pax Christi International ha pubblicato, tradotto in inglese, il documento conclusivo della nostra assemblea nazionale nel quale abbiamo invocato e richiesto e con urgenza ” che l’Onu possa esercitare la sovranità del diritto internazionale con il potere riservato solo a sé d’interporsi fra i contendenti in conflitto, un diritto sancito anche nella Costituzione italiana CHE RIPUDIA LA GUERRA; che venga ristabilito il principio scritto nella Statuto dell’ONU che BANDISCE la guerra come strumento di regolazione dei rapporti fra i popoli, mentre stabilisce l’autodeterminazione dei popoli stessi nel decidere il proprio modo di vivere in pace nella “famiglia delle nazioni” e L’INTERVENTO D’INTERPOSIZIONE DELL’ONU IN UCRAINA, QUALE UNICA AUTORITA’ LEGITTIMATA A FERMARE IL CONFLITTO”

A seguito di questo documento e in vista del confronto via web che Pax Christi Italia avrà con Pax Christi International nella giornata di domani 29 aprile, il coordinatore nazionale Norberto Julini ha provveduto ad inoltrare alla Segretaria Generale di Pax Christi Internazionale Greet Vanaerschot la richiesta di convocare un confronto tra tutte le sezioni nazionali del Movimento per decidere insieme la maniera migliore per farsi urgentemente portavoce presso le Nazioni Unite, dove Pax Christi International è accreditata come Osservatore, della necessità che l’ONU intensifichi notevolmente la propria azione diplomatica e concreta per fermare la guerra in Ucraina. Un’ ulteriore richiesta dovrebbe essere inoltre quella di andare verso una riforma dell’ONU che non ne limiti le potenzialità di essere concretamente operatore di pace nella “famiglia delle nazioni” come suggerito anche da Papa Francesco nella recente enciclica Fratelli Tutti.