(https://www.nato.int/cps/en/natohq/news_193201.htm)
Il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg ha anticipato la riunione straordinaria dei ministri della difesa della NATO di questa settimana in una conferenza stampa martedì (15 marzo 2022). “I ministri della difesa della NATO si incontreranno domani in un momento decisivo per la nostra sicurezza”, ha detto. “La brutale invasione del presidente Putin in Ucraina sta causando morte e distruzione ogni giorno; ha scioccato il mondo; e scosso l’ordine internazionale”.
Conferenza stampa del segretario generale della NATO Jens Stoltenberg prima della riunione straordinaria dei ministri della difesa della NATO a Bruxelles il 16 marzo
Il segretario generale Stoltenberg ha sottolineato la partnership di lunga data della NATO con l’Ucraina, e il forte sostegno degli alleati a Kiev nella crisi attuale: “Per molti anni, gli alleati della NATO hanno addestrato decine di migliaia di truppe ucraine. Molti di loro stanno ora combattendo in prima linea. Gli alleati hanno anche fornito quantità significative di attrezzature critiche, tra cui armi anticarro e di difesa aerea, droni, munizioni e carburante. L’Ucraina ha un diritto fondamentale all’autodifesa, sancito dalla Carta delle Nazioni Unite; e gli alleati e i partner della NATO continueranno ad aiutare l’Ucraina a sostenere questo diritto, fornendo attrezzature militari e assistenza finanziaria e umanitaria”, ha detto.
Stoltenberg ha anche delineato la risposta rapida della NATO per proteggere tutti gli alleati, anche con piani di difesa attivati e maggiore prontezza. “Ci sono ora centinaia di migliaia di forze in stato di allerta in tutta l’Alleanza, centomila truppe statunitensi in Europa e circa 40.000 truppe sotto il comando diretto della NATO, soprattutto nella parte orientale dell’Alleanza, sostenute da una grande potenza aerea e navale, nonché dalle difese aeree. Tutto questo manda un messaggio inequivocabile: un attacco a un alleato sarà accolto con una risposta decisiva da tutta l’Alleanza”, ha detto.
Quando i ministri si incontreranno mercoledì, discuteranno una serie di misure concrete per rafforzare la sicurezza degli alleati a lungo termine. Il segretario generale ha detto che questo potrebbe includere “sostanzialmente più forze nella parte orientale dell’Alleanza”, così come importanti aumenti al dispiegamento aereo e navale, difesa aerea e missilistica rafforzata, difese informatiche rafforzate, ed esercitazioni maggiori e più ampie. Ha sottolineato che questo richiederà grandi aumenti negli investimenti per la difesa, e ha accolto con favore gli sforzi degli alleati che hanno già annunciato aumenti.
Il ministro della difesa ucraino parteciperà alla riunione di domani, così come la Georgia, la Finlandia, la Svezia e l’Unione europea.