Giovedì 27 gennaio scorso a San Miniato (Pi) la diocesi, su impulso del suo Vescovo Mons. Andrea Migliavacca e del coordinamento di Pax Christi dell’Italia centrale, ha vissuto un momento importante per la pace con Mons. G. Giudici, già Presidente di Pax Christi in collegamento online e con Don Salvatore Leopizzi, già consigliere nazionale di Pax Christi.

Questa conferenza è stata evocativa di alcuni momenti significativi per la pace, a cominciare dalla data del 27 gennaio giornata della memoria del nazifascismo e di tutte le violenze; ma è stata evocativa anche per il 22 gennaio giorno in cui è ricorso il primo anniversario dell’entrata in vigore del trattato di proibizione delle armi nucleari. Trattato che l’Italia non ha ancora firmato.

Il tema della conferenza è stato “Fratelli tutti e fraternità universale”. Mons. Giudici ha evidenziato i tratti più salienti della pace nell’enciclica e come questi valori, sulla base della sua esperienza di Presidente, gli ha visti non solo incarnati, ma promossi in Pax Christi. Invece a Don Salvatore Leopizzi è stato chiesto, sulla base del parallelismo pastorale e magisteriale tra il Papa attuale e Don Tonino Bello, in quali azioni e in quali pensieri di Don Tonino ha potuto riscontrare la fraternità in questo testimone e profeta, ora anche venerabile.

La conferenza è poi proseguita, evidenziando il motivo di fondo della stessa e cioè come lanciare l’azione del Movimento in una diocesi in cui il Vescovo, essendo stato stretto collaboratore di Mons. Giudici, quando è stato Vicario generale a Pavia, ha mostrato interesse e coinvolgimento in Pax Christi, tant’è vero che si spera possa sorgere un gruppo nell’immediato.

In quest’area geografica Pax Christi può raffigurarsi nell’azione del contadino: si semina la pace, perché poi si possano raccogliere i frutti. Pio Castagna – Coordinatore Centro Pax Christi