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Comunicato Stampa Pax Christi Italia: Verso il Congresso nazionale, con il ricordo del Cardinale Laurent Monsengwo, già co-presidente Internazionale di Pax Christi

Si è svolto domenica scorsa, presso la Casa per la Pace di Tavarnuzze (Fi) l’ultimo Consiglio Nazionale di Pax Christi. Siamo infatti arrivati a conclusione del mandato quadriennale, iniziato ad aprile del 2017.

Ora siamo al lavoro per preparare il Congresso Nazionale che si svolgerà presso la Pro Civitate Christiana, Cittadella  di  Assisi il 4-5 Settembre 2021. Questo il tema: “Abbi cura delle relazioni: preparerai la pace”. In quell’occasione verranno rinnovate, con elezione,  gli organi istituzionali del Movimento.

Continua comunque l’impegno di Pax Christi in tutti i campi in cui stiamo lavorando insieme a tante altre persone: Laudato Sii, Disarmo Nucleare, con il lavoro insieme ad oltre 40 associazioni cattoliche che hanno firmato l’appello,  difesa della legge 185/90, Campagna Banche Armate, Scuole smilitarizzate, Ponti e non Muri accanto al popolo Palestinese, accoglienza migranti… . Una spiritualità della pace…

Segnaliamo due appuntamenti già fissati per il prossimo 2 ottobre:

– a BARI, in presenza, h. 16: Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione, con vari interventi e testimonianze.

– Alla CASA per LA PACE di Pax Christi (Tavarnuzze, Fi) h.16: in presenza e da remoto, in occasione della Giornata della Nonviolenza.  Un incontro per promuovere a livello nazionale la pratica della nonviolenza attiva. Verranno presentati due documenti di Pax Christi International. Tra i vari interventi ci sarà da Washington Marie Dennis, già co-presidente di Pax Christi International

Il nostro Consiglio si concluso il giorno 11 luglio, anniversario del massacro di Srebrenica.

E proprio il giorno 11 luglio abbiamo saputo della morte del card. Laurent Monsengwo, arcivescovo emerito di Kinshasa, Repubblica Democratica del Congo e già co-presidente internazionale di Pax Christi, dal 2007 al 2011. Aveva 81 anni.

PAX CHRISTI ITALIA si unisce alla preghiera e al ricordo del vescovo Monsengwo, sempre a fianco del suo popolo, in una terra ancora oggi martoriata. Si è impegnato nella resistenza nonviolenta in difesa della pace e dei diritti umani. Ha denunciato sempre tutte le lordure dei politici locali e delle multinazionali ed ha sempre sostenuto il suo popolo anche marciando con esso per le strade di Kinshasa.

“C’è un ruolo per tutti nell’educare alla pace, alla riconciliazione e alla coscienza civica. È una sfida per tutti noi, perché lo Spirito di Dio deve aprire le nostre menti a una pace che il mondo non può darci”.   (Cardinale Laurent Monsengwo)

Condividiamo qui di seguito il link del comunicato in inglese di Pax Christi International, e anche la traduzione in italiano.

Firenze. 13 luglio 2021                               Pax Christi Italia

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Contatti:

Segreteria Nazionale di Pax Christi: 055/2020375 – info@paxchristi.it
Coordinatore Nazionale di Pax Christi: d. Renato Sacco 348-3035658 – renatosacco1@gmail.com

Lutto per il cardinale Laurent Monsengwo, già co-presidente internazionale  di Pax Christi.

“C’è un ruolo per tutti nell’educare alla pace, alla riconciliazione e alla coscienza civica. È una sfida per tutti noi, perché lo Spirito di Dio deve aprire le nostre menti a una pace che il mondo non può darci”. – Cardinale Laurent Monsengwo Pasinya (1939 – 2021)

Il cardinale Laurent Monsengwo Pasinya, ex arcivescovo di Kinshasa e co-presidente di Pax Christi International (dal 2007 al 2011), è morto dopo un periodo di malattia. Era una forza di pace e un instancabile sostenitore della democrazia nella sua amata patria, la RD Congo. Mancherà dolorosamente a tutto il movimento di Pax Christi e la sua eredità vive nell’importante lavoro di base e di nonviolenza che continuiamo a svolgere oggi nella regione dei Grandi Laghi in Africa.

La storia del Cardinale Monsengwo con Pax Christi International risale a più di 20 anni fa. Alla nostra Assemblea Mondiale di Amman (Giordania) è stato eletto vicepresidente e nel 2007 co-presidente insieme a Marie Dennis. “È stato un onore servire come co-presidente con il Cardinale Monsengwo”, ha osservato Dennis. “Il suo profondo desiderio di porre fine alla violenza nel suo paese ha contribuito a plasmare l’impegno di Pax Christi International per la nonviolenza e la riconciliazione in Africa”.

La sua presidenza ha segnato la considerevole espansione delle attività del PCI in Africa, compresa la creazione di reti regionali per una maggiore advocacy basata sulla fede e lo sviluppo delle capacità. Questi sforzi includevano la smobilitazione dei combattenti, compresi i bambini soldato, il lavoro per fermare il commercio illecito transfrontaliero di piccole armi e la ricerca di soluzioni per porre fine allo sfruttamento illegale delle risorse naturali nella RD Congo. “Il movimento Pax Christi è più importante che mai, perché i conflitti armati e la violenza creano solo cicli infiniti di risentimento e vendetta”, ha detto Monsengwo. “Il nostro mondo chiede a gran voce giustizia, ma anche perdono, riconciliazione e pace”.

Il cardinale Monsengwo era ugualmente impegnato nella fioritura della democrazia e dei diritti umani nella RD Congo. È stato un importante costruttore di pace e di ponti mentre il suo paese navigava nelle crisi politiche e si muoveva verso la democrazia. Anche quando due guerre successive hanno frenato gli sforzi per una pace giusta e duratura, Monsengwo è rimasto dedicato ai diritti umani del popolo e critico nei confronti dello sfruttamento delle risorse congolesi da parte della comunità internazionale.

Questa passione era anche ben riflessa nelle attività del PCI nella regione. Queste includevano gli sforzi per porre fine all’impunità per i crimini gravi, contribuendo alla convivenza pacifica e al rispetto dell’integrità territoriale, e rafforzando la società civile e promuovendo l’educazione politica, specialmente in vista delle elezioni nella RD Congo.

Oltre alla sua dedizione al movimento cattolico internazionale per la pace, Monsengwo ha presieduto la conferenza episcopale nazionale per due mandati ed è stato presidente del simposio delle conferenze episcopali di Africa e Madagascar. È stato anche un leader a livello africano, ha promosso l’unità e la tolleranza e ha usato questa piattaforma per sollecitare la Chiesa a lavorare per la riconciliazione in tutto il continente. La sua perdita sarà profondamente sentita in tutta la Chiesa cattolica, dal popolo della RD Congo e dal movimento Pax Christi International.

Possa egli riposare in pace e il Signore accoglierlo nel regno eterno.

(Pax Christi International)