Mail YouTube

Presentazione dei consiglieri nazionali

IMG-20170501-WA0043Ciao a tutti, sono Rossana Lignano, ho 54 anni, sono nata a Napoli ma vivo a Trento da molti anni. Sono sposata con Sandro (trentino doc, operatore sociale) e abbiamo un figlio, Lorenzo, di 28 anni (operatore sociale anche lui). Da circa 25 anni lavoro in una Cooperativa di Commercio Equo e Solidale qui a Trento, è una sfida che mi appassiona molto nonostante le difficoltà e le fatiche inevitabili. Faccio parte di Pax Christi dal lontano 1980 quando nacque  il punto Pace di Napoli e da allora, compatibilmente con le varie fasi della mia vita, ho sempre cercato di dare il mio contributo. Dal 2009 al 2013 ho fatto parte del Consiglio Nazionale. Dal 2007 faccio parte della Campagna Ponti e non Muri (dopo il primo viaggio in Palestina che mi ha davvero sconvolto ed aperto gli occhi su una realtà che conoscevo ma solo in parte – ve lo consiglio vivamente) e gestisco la pagina Facebook di Pax Christi. Faccio parte anche del gruppo che sta ragionando sullo sviluppo del nuovo sito di Pax che speriamo di inaugurare a breve. Come ho detto in Congresso vedo che siamo a una svolta, se riusciremo come movimento ad adeguarci ai tempi che cambiano (comunicazione web/social/youth policies) ​e cerchiamo di essere più dinamici ma anche più profondi (le nostre tematiche sono complesse ed in continua evoluzione ed è necessaria una riflessione permanente e approfondita) ​abbiamo una possibilità di futuro. Sono convinta che possiamo farcela, se ognuno farà la sua parte. Per questo ho accettato di candidarmi al Consiglio Nazionale e per questo mi impegno a fare la mia parte.

01-07-2016Mi chiamo Paolo Finozzi, farò 53 anni il 21 agosto e vivo a Busseto, terra di Giuseppe Verdi, in provincia di Parma. Lavoro alla Parmalat e mi occupo di contabilità di magazzino. Sono single e ultimamente vivo con i miei genitori anziani e bisognosi.
Poco distante da Busseto si trova Fidenza, sede diocesana dove si è costituito un punto pace, riconosciuto al convegno l’anno scorso ad Assisi. Ultimamente mi sono appassionato alla cucina ed in particolare alla lavorazione con il lievito madre e con ricette per pane, pizza e affini. Sempre in ambito cucina, produco il kefir. Mi piace leggere e fare camminate, stare in compagnia e mi piace, compatibilmente con il tempo, occuparmi del “verde”. I temi che mi interessano sono  diversi, tra cui geopolitica  dialogo interreligioso ed economia sostenibile.
97A04476-9C3E-4BDB-9B8F-68D3AF80F105Mi presento: Sonia Zuccolotto, sono nata il 7 maggio 1963 a Regalbuto in provincia di Enna, ma abito con la mia famiglia, Marco mio marito e Michele nostro figlio, a Lestans in provincia di Pordenone. Insegno e mi piace, Religione Cattolica nella scuola primaria. Ho un lungo vissuto in Agesci, dove sono entrata a 11 anni, quando abitavo a Cecina (Li) e lasciato 5 giorni prima della nascita di nostro figlio.
Sono in Pax Christi grazie alla felice esperienza della  “Rete in famiglia per la Pace”!
La nostra forza consiste nel fatto che siamo tante famiglie di ogni tipo, colore… e viviamo in costante confronto lasciandoci interrogare dai “verbi della Pace”.
La mia candidatura è stata proposta dal Punto Pace di Venezia, che ringrazio ancora e sostenuta dalle famiglie.
Mi sono messa in gioco per portare il pensiero, l’entusiasmo, i contenuti e i cambiamenti della Rete delle famiglie, all’interno del movimento di Pax Christi. La Pace nasce nella quotidianità, in casa, in famiglia ,con  i figli, accogliendosi, ascoltandosi, pregando… la famiglia, qualunque essa sia, è un laboratorio che sperimenta l’accoglienza, il rispetto, la Pace, senza fermarsi, sempre in movimento.
Mi piacerebbe, anche, far prendere più coscienza alle famiglie , che le scelte, i contenuti, il frutto dei nostri incontri sono in sintonia con lo spirito di Pax Christi e anche noi, possiamo dare voce e prendere una posizione per la Pace e non solo coltivare il nostro giardino.
Auguro buon lavoro a tutti!
Sonia

DSCF6264Mi chiamo Mauro Innocenti, sono nato a Firenze quasi 65 anni fa ma vivo a Bologna dal 1979 e faccio parte del Punto Pace bolognese da una decina di anni, dopo un’altra decina di “ripetuti avvicinamenti”. Il mio primo incontro con Pax Christi è però molto più lontano: la marcia per la pace da Barbiana a Borgo San Lorenzo del 31 dicembre 1973. Dal 2008 al 2014 ho partecipato e ho organizzato con i PP di Bologna e di Reggio Emilia e con altri amici le route della Costituzione da Monte Sole a Barbiana. Da quasi venti anni mi occupo anche di una scuola d’italiano per migranti, prima come insegnante poi come presidente dell’associazione di volontariato che ora la gestisce. Ho due figli e una nipotina di due anni e mezzo. Quasi quattro anni fa mi sono sposato alla Casa per la Pace di PX con Annarita. In città mi muovo sempre in bicicletta: un mezzo semplice, ma concreto, per provare a praticare la nonviolenza.Questo è il mio secondo mandato da consigliere nazionale di PX.  Sono uno degli altri che con Piero Penasa ha sostenuto il progetto n. 2 per la Casa per la Pace; sono quindi fra quelli che non hanno abbracciato la proposta dell’assunzione di un coordinatore tecnico. Nei prossimi quattro anni starò nel CN per immaginare e cercare di realizzare un Movimento che possa scommettere sul futuro e per applicare le mozioni approvate dall’ultimo Congresso. Sono fra quelli che, guardandosi intorno e vedendo che dappertutto siamo “sempre gli stessi”, pensano che oggi il maggiore degli impegni sia trovare modi e linguaggi nuovi per parlare ai giovani e immaginare che cosa potranno diventare in futuro le marce e le case per la pace (e anche i santuari delle Madonne della Pace, come il Baraccano, che il PP di Bologna gestisce da quattro anni…).

FullSizeRender Gianna Badoni, sono nata a Tradate provincia di Varese 64 anni fa sono sposata da 40 anni e ho tre figli, Davide, Francesco e Chiara e due nipotini. Dopo la scuola di Segretaria d’Azienda sono entrata a lavorare in una grande azienda commerciale di livello  nazionale alla contabilità clienti, a Milano. Oltre il lavoro mi sono subito impegnata nel sindacato e ho coordinato il consiglio dei delegati per molti anni. Dopo la nascita del terzo figlio ho cominciato a lavorare al sindacato CISL di Varese dove ho ricoperto diversi ruoli e dove per più di dieci anni ho lavorato alla segreteria organizzativa della UST. Collaboro ancora come volontaria nella FNP CISL dei Laghi. L’impegno lavorativo e famigliare non mi ha impedito di essere attiva sul territorio e con mio marito abbiamo sempre camminato sulle vie della nonviolenza, del disarmo e della riconversione e su questi temi abbiamo fatto anche scelte di vita che ci hanno profondamente cambiati. Per molti anni abbiamo animato la Tavola di Pace e Giustizia del Tradatese poi abbiamo fondato il Punto Pace di Pax Christi. In Pax Christi vorrei  implementare il progetto di  “scuola di nonviolenza e volontariato” a partire dal nostro territorio di Tradate per poi proporlo ad altri territori,  dare una mano a valorizzare la nostra Casa della Pace ed ovviamente mettermi a disposizione del movimento per lavorare sui temi che  Papa Francesco ci indica come ineluttabili: disarmare le fabbriche, il lavoro, la politica, la Chiesa, la scuola, i rapporti interpersonali, il linguaggio la società. Al lavoro costruttori di PACE!

_DSC2964 copiaMi chiamo Giuliana Mastropasqua, ho 54 anni, vivo a Tremestieri, comune etneo in provincia di Catania, coniugata da 26 anni con Giorgio Buggiani, due figli; Alessia di anni 26, studia  Direzione di Coro  presso il Conservatorio di Bologna, Flavio, di anni 22, studia Scienze Politiche presso l’Università di Catania.  L’impegno per la pace è stato condiviso in famiglia, nel rispetto delle scelte e delle esperienze personali dei figli, cercando  sempre il dialogo e il confronto.  Mi sono occupata, insieme  a Giorgio di catechesi per  gruppi giovanili,  presso la parrocchia Santi Pietro e Paolo di Catania, comunità di  riferimento, in cui abbiamo iniziato il nostro comune cammino di fede ed ove prosegue tuttora il nostra impegno come Pax Christi. Il punto pace di appartenenza è il Punto Pace di Catania, attivo presso  la Parrocchia dei Santi Pietro e Paolo dal 2001;   in passato negli anni 80/90 era presente, sempre presso la stessa parrocchia un gruppo di Pax , di cui  facevo parte, legato alla Comunità  Santa Maria  delle  Grazie di Rossano Calabro. Ho partecipato alle attività del Collettivo Giovani, e successivamente, ho lavorato come consigliera nazionale dal 2013 al 2017 . Mi sono sempre interessata di educazione alla pace nelle scuole e vorrei continuare ad impegnarmi in tal  senso. Le mie passioni : il canto corale, le passeggiate in montagna, il nuoto, i balli di gruppo.

 

IMG-20170601-WA0002Mi chiamo Liliana Ricchiuti, o vivo a Bisceglie , una ridente cittadina pugliese affacciata sul mare Adriatico, e qui sono nata 54 anni fa. Sono sposata con Sergio Ruggieri da 29 anni e sono mamma di Stefania , 26 anni e Angelo Alberto, 23 anni. Svolgo l’attività di tecnico di laboratorio bio-medico in un centro diabetologico.  Mi piace leggere , ascoltare musica e fare lunghe nuotate nel mio splendido mare. Svolgo attività di volontariato in un consultorio familiare come consulente familiare; mi occupo di sostegno scolastico presso il centro Caritas della mia parrocchia; nella stessa parrocchia animo con Sergio, un gruppo di famiglie;   Sono ministro straordinario dell’Eucarestia e quindi mi prendo cura di alcuni ammalati a me affidati dalla comunità parrocchiale; Turnando con altri volontari animo la celebrazione Eucaristica presso il carcere maschile di Trani. Sono in Pax Christi da circa 35 anni (Punto Pace di Bisceglie) La vicinanza della mia città a Molfetta mi ha permesso di incontrare frequentemente don Tonino Bello e questo, insieme alla frequentazione della comunità di Santa Maria delle Grazie di Rossano Calabro, ha rafforzato il mio percorso nel nostro movimento. Sono al secondo mandato come consigliere nazionale e al mio primo  come coordinatrice Sud, per cui in questi prossimi 4 anni il mio impegno principale sarà proprio quello di coordinare il movimento nel nostro meridione. Vorrei , se mi fosse data la possibilità , dedicarmi allo sviluppo delle tematiche della spiritualità della pace, legate magari alle attività da svolgere nella nostra  casa per la pace.

FOTO-Mio-Profilo-Pace-1 Sacerdote della Diocesi di Imola. Sono prete dal 1993 (24 anni di sacerdozio). Dopo gli studi di Teologia, ho proseguito i miei studi a Roma presso la Pontificia Università Lateranense con la specializzazione in Teologia Dogmatica, ad indirizzo Ecclesiologico. Ho vissuto anche una esperienza monastica in un Monastero Benedettino per un anno, al termine del quale ho ricevuto l’Oblazione Benedettina Secolare con cui mi sono aggregato alla spiritualità benedettina, rimanendo sacerdote diocesano, nell’osservanza della “Regola” di San Benedetto. Attualmente in Diocesi di Imola sono Direttore della Casa del Clero e Rettore della Chiesa di Santa Maria dei Servi. Da quando sono diventato prete partecipo e collaboro alle iniziative del Centro di Documentazione “Don Tonino Bello” della vicina città di Faenza, che fa parte della Consulta del Volontariato di Faenza. Il Centro “Don Tonino Bello” di Faenza promuove, gestisce e organizza una biblioteca, emeroteca, videoteca, e ludoteca specializzata nella raccolta di libri, periodici, giornali inerenti i temi e i problemi della pace, dell’ambiente, dello sviluppo, della fame, dei problemi del terzo mondo e organizza conferenze sui medesimi temi. Lettore della rivista “Mosaico di Pace”, conosciuta ed apprezzata proprio frequentando il Centro “Don Tonino Bello” di Faenza, ho deciso nel 2012 di abbonarmi alla rivista ed iscrivermi al Movimento di Pax Christi, partecipando alle varie iniziative (penso soprattutto alle “Tre Giorni di Pax Christi”) e scoprendo un clima umano di grande amicizia e fraternità in cui mi sono sentito coinvolto e avvolto! Il 25 Aprile 2014 ero presente all’Arena di Pace e Disarmo di Verona, partecipando all’organizzazione di un pullman dalla Romagna. Recentemente nella mia città e Diocesi di Imola, con alcuni amici sensibili, abbiamo dato vita ad una piccola Associazione, “Spazio Pace”, che intende promuovere i valori evangelici della giustizia e della pace, promuovendo incontri, dibattiti e conferenze. Spero che questa piccola realtà possa crescere ancora e in futuro diventare un vero e proprio Punto Pace di Pax Christi, oggi assente a Imola. Nella mia chiesa, grazie al valente contributo di un pittore che frequenta le nostre celebrazioni, Angelo Titonel, artista che ha realizzato per conto del Quirinale i ritratti dei Presidenti della Repubblica e di personaggi storici quali: Garibaldi, Mazzini, D’Azeglio e Cavour ed inoltre ha dipinto il quadro ufficiale del Papa Benedetto XVI per il Vaticano, collocato nel Patriarchio-Galleria dei Papi, in San Giovanni in Laterano, ho fatto realizzare i quadri, opere uniche, del Beato Franz Jägerstätter (austriaco) e del Beato Josef Mayr-Nusser (italiano di Bolzano), martiri vittime della folle ideologia nazista e obiettori di coscienza, perché, se è vero che “lex orandi, lex credendi”, secondo la nota definizione di Prospero di Aquitania, per cui la Chiesa crede come prega, la fede delle persone si nutre anche grazie a questi esempi di nuovi santi che hanno profeticamente anticipato i temi della pace, dell’obiezione di coscienza al servizio militare, e dunque proporli e additarli ai fedeli è opera di sensibilizzazione e di educazione a questi temi così importanti e delicati. Partecipo anche, quando mi è possibile, alle iniziative del Punto Pace di Pax Christi di Bologna.

 Sono Don Christian Medo, Nato a Trieste, il 24/01/1978. Cresciuto nell’Azione cattolica diocesana e vicino da sempre alla commissione giustizia e pace della mia diocesi ai tempi di monsignor Lorenzo Bellomi. Ordinato presbitero il 5/06/2004. Vice parroco, direttore dell’ ufficio diocesano vocazioni dal 2006 al 2010 e assistente diocesano di Ac dal 2010 al 2013.
Licenziato in teologia spirituale presso la Facoltà teologica del Triveneto con una tesi sulla spiritualità della pace di don Tonino Bello.
È stato proprio attraverso lo studio accademico dei testi e della vita di don Tonino ad avvicinarmi e a portarmi a frequentare Pax Christi.
Da tre anni vivo vicino a Roma e faccio parte dell’equipe di spiritualità delle frontiere esistenziali, occupandomi in modo particolare dell’accompagnamento delle persone divorziate risposate, di omosessuali cristiani e di rifugiati in collaborazione con il Centro Astalli dei Gesuiti. Anche questo lavoro si inserisce nel solco degli insegnamenti di don Tonino che invitava continuamente ciascuno ad assumere uno stile di “convivialità delle differenze”. Credo di poter contribuire soprattutto dal punto di vista della riflessione di una spiritualità delle pace e di poter attivare alcune proposte formative e spirituali anche per rilanciare le attività specifiche della casa della pace.
picture010Mi chiamo Franco Dinelli ed ho 51 anni. Sono nato e vivo a Viareggio, lavoro al CNR dal 2001 prima a Bologna e poi a Pisa dal 2006. Afferisco al Punto Pace di Pisa dalla sua fondazione nel 2012. Sono celibe senza figli ed ho vissuto alcuni anni in UK e US per motivi di studio e lavoro. Ho svariati hobby: lettura di testi di ogni genere; ascolto di musica classica; trekking invernale ed estivo. Come attività di volontariato ho frequentato il mondo del carcere, della tossicodipendenza e dei senzatetto.  Il mio impegno per i prossimi 4 anni si basa sui seguenti temi: ridefinire l’organizzazione del movimento promuovendo un più diretto coinvolgimento di tutti gli aderenti; rilanciare il ruolo dalla casa per la Pace come luogo di formazione e incontro; rafforzare i rapporti con l’Internazionale alla luce della campagna per la promozione della nonviolenza; rilanciare la campagna di disarmo territoriale e mentale a livello internazionale e nazionale; promuovere una migliore comunicazione mediatica per far conoscere ad un più vasto pubblico Pax Christi.
Mi chiamo Adriana Salafia, ho 53 anni e vivo a Catania città in cui lavoro e dove sono impegnata nel volontariato e in parrocchia. Negli anni ’90 ho fatto un’esperienza di volontariato internazionale in Tanzania, dove ho conosciuto quello che poi è diventato mio marito e dal nostro matrimonio sono arrivati tre figli. Sono neuropsicomotricista e lavoro presso una grossa struttura di riabilitazione occupandomi principalmente di bambini in età evolutiva con disturbi di apprendimento,con malattie genetiche e con disturbi dello spettro autistico. Dal 2002 faccio parte attiva del punto pace di Catania.