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Pax Christi International: Report Consiglio Intenazionale 24-26/03/2016

REPORT SULL’INCONTRO DEL CONSIGLIO INTERNAZIONALE DI PAX CHRISTI INTERNATIONALinternational (BRUXELLES, 24-26 FEBBRAIO 2016)

Al fine di dare un’idea generale delle tematiche che vengono trattate durante gli incontri del Consiglio Internazionale, riassumerò in questo documento i principali punti discussi durante l’incontro del Consiglio Internazionale che si è svolto dal 24 al 26 febbraio 2016. Ad alcuni momenti dell’incontro hanno partecipato anche i coordinatori di alcune sezioni di Pax Christi, che hanno accolto l’invito del Consiglio Internazionale ad essere presenti di persona a Bruxelles (Pax Christi Inghilterra, Fiandre, Vallonia, Austria). I coordinatori di altre sezioni si sono collegati per breve tempo via Skype (Pax Christi Australia, Nuova Zelanda, Stati Uniti, Italia, Portogallo, etc.).

1)      Elezione del nuovo Segretario Generale di Pax Christi International in seguito alle dimissioni del precedente Segretario Generale José Henriquez: la Commissione di Ricerca (Research Committee) creata ad hoc con l’obiettivo di ricercare un nuovo Segretario Generale e composta da alcuni membri del Consiglio Internazionale ha aiutato il Consiglio ad analizzare quali debbano essere le caratteristiche del Segretario Generale di cui Pax Christi International necessita in questo delicato momento di transizione. Dopo una lunga discussione, abbiamo deciso di accettare la candidatura di Greet Vanaerschot, eletta nuovo Segretario Generale di Pax Christi International.

2)      Aggiornamento sul processo di riorganizzazione di Pax Christi International: sono stati presentati i risultati dei processi di mappatura delle organizzazioni affiliate a Pax Christi International (Member Organisations) in Africa, Medio Oriente, Asia-Pacifico, Sud America. Inoltre, è stato presentato il progetto, non ancora messo in opera, ma che si intende realizzare entro il mese di giugno 2016, della creazione di una piattaforma online per favorire i contatti diretti tra i membri delle diverse sezioni / organizzazioni aderenti a Pax Christi International. La piattaforma sarà rappresentata da un nuovo sito internet suddiviso in 4 sezioni: biblioteca (condivisione di materiali sul “lavoro per la pace” suddivisi per argomenti, come disarmo, spiritualità della pace, etc.) training (opportunità di seguire corsi online), forum (spazi aperti di discussione e interazione su temi specifici) e co-creazione (spazio aperto di creazione collettiva di materiali di diverso tipo).

3)      Discussione sul ruolo del Consiglio Internazionale: ci siamo interrogati sul ruolo del Consiglio Internazionale, che è spesso troppo “organizzativo” e discute poco di “contenuti” (Siria, Ucraina, migranti, etc.).

4)      Discussione sulla questione della copresidenza: riteniamo molto importante che Marie Dennis continui a ricoprire il ruolo di copresidente insieme al vescovo Kevin Dowling per i prossimi 3 anni, ma questo è in disaccordo con lo Statuto di Pax Christi International (che impedisce che i copresidenti siano eletti per più di 3 mandati consecutivi e Marie Dennis conclude a giugno il suo 3° mandato). Tuttavia, sarebbe importante avere una continuità in questo momento. Abbiamo cercato / esplorato possibili soluzioni. Una lettera sarà inviata ai coordinatori delle diverse sezioni di Pax Christi per aggiornarli sulle possibili soluzioni della questione e richiedere il loro parere.

5)      Documento: “Bethlehem Commitment”: come tradurre in pratica il documento con le linee-guida 2015-2020 presentato e approvato dall’AGM a Betlemme? Abbiamo proposto alcune priorità, che saranno inserite in un documento che la Segreteria Internazionale invierà ai coordinatori delle sezioni.

6)      Accoglienza e confronto con i membri delle sezioni venuti a partecipare personalmente al “Consiglio Esteso”

7)      Presentazione proposta Pax Christi France: alcuni membri di Pax Christi Francia presentano una proposta di iniziativa per un incontro internazionale sulla questione della “pace giusta” che si svolgerà in data 26-29 ottobre 2017 nella diocesi di Arras.

8)      Aggiornamenti sulle candidature per l’elezione del Consiglio Internazionale (giugno 2016)

9)      Discussione sulla questione della copresidenza con il “Consiglio Esteso”    

10)   Conferenza Skype con i coordinatori delle sezioni che non hanno partecipato di persona al Consiglio Esteso, aggiornamenti dal mondo

11)   Presentazione di alcune questioni legali legate allo status di Pax Christi International: Attualmente Pax Christi International è, dal punto di vista legale, un’organizzazione belga. Con l’aiuto di un avvocato, si sta esplorando la possibilità di trasformare Pax Christi International in “organizzazione internazionale”, cosa che renderebbe meno complicate alcune procedure (per esempio, l’ottenimento dei visti per i membri del Consiglio Internazionale proveniente da Paesi che richiedono questa procedura).

12)   Incontro organizzato da Pax Christi International e dal Consiglio Pontificio Giustizia e Pace presso Roma (Aprile 2016): La copresidente Marie Dennis ha fornito alcuni chiarimenti in merito all’incontro sulla “teologia / spiritualità della nonviolenza” organizzato a Roma da Pax Christi International insieme al Consiglio Pontificio Commissione Giustizia e Pace. L’incontro, che si terrà a metà aprile 2016, è il risultato di circa un paio d’anni di lavoro da parte della segreteria internazionale di Pax Christi, che ha espresso l’interesse del nostro movimento a sviluppare un dialogo con il Vaticano in merito alla questione della “nonviolenza” nel mondo cattolico. L’incontro prevede la partecipazione di circa 80 persone provenienti da diversi Paesi del mondo. La partecipazione all’incontro è possibile solo su invito. Infatti, si è cercato di mantenere un numero ristretto di partecipanti (in modo che il confronto possa essere più diretto e genuino), ma soprattutto si è cercato di bilanciare il numero di partecipanti in base alla loro provenienza (in modo che i partecipanti provenienti dal sud del mondo e dalle zone di conflitto – i quali possono portare una testimonianza diretta di applicazione della nonviolenza in contesti di violenza – possano avere più spazio rispetto a coloro che provengono da zone che al momento non stanno facendo esperienza di aspri conflitti armati). L’obiettivo dell’incontro è quello di incominciare ad aprire uno spiraglio di dialogo con il Vaticano sulla centralità della nonviolenza nel messaggio evangelico, per poi creare un dialogo continuativo su questa questione all’interno del mondo cattolico. Il Cardinal Turkson presenzierà all’evento.

13)   Ulteriori riflessioni su come fare avanzare nella pratica il documento “Bethlehem Committment”

14)   Proposta di lancio di una campagna globale che possa unire le varie sezioni di Pax Christi e dare visibilità internazionale al movimento nei prossimi anni: si è lanciata l’idea di una campagna globale. La Segreteria Internazionale lavorerà alla concretizzazione di tale campagna e lancerà la proposta alle sezioni nei prossimi mesi. Si è pensato di centrare la campagna sulla questione della “migrazione” e sulle sue cause più profonde (ingiustizia, commercio di armi, etc.).

15)   Gruppo di lavoro sul Medio Oriente / sulla Palestina: si è lanciata la proposta di creare un collegamento tra le varie sezioni di Pax Christi che lavorano su Medio Oriente e Palestina. In particolare Pax Christi Germania ha lanciato la proposta di una campagna chiamata “Initiative for a return of the Israeli occupied Palestine by a Jubilee campaign”, che sarà sviluppata dalle sezioni interessate nei prossimi mesi (tutte le sezioni di Pax Christi che si occupano di Palestina verranno contattate dalla Segreteria Internazionale per partecipare al gruppo di lavoro).

16)   Condivisione delle iniziative svolte dalle sezioni di Pax Christi i cui rappresentanti hanno partecipato fisicamente al Consiglio Esteso: Pax Christi Inghilterra, Pax Christi Austria, Pax Christi Fiandre, Pax Christi Vallonia.

17)   Relazione di Paul Lansu sulla rappresentanza di Pax Christi International nei vari organismi internazionali: a New York, Pax Christi International ha 5 pass per partecipare agli incontri ONU e c’è un gruppo composto soprattutto da donne di mezza / di una certa età che partecipano alle varie commissioni ONU. Ultimamente Pax Christi International è stata invitata a partecipare ad una nuova commissione ONU sulle “mine antiuomo” e l’invito è stato accettato. Anche per partecipare agli incontri ONU a Ginevra, Pax Christi International ha alcuni pass, che vengono sempre sfruttati. A Vienna, partecipiamo alle riunioni del Consiglio d’Europa. Siamo anche membri osservatori UNESCO.

Ulteriori informazioni relative a Pax Christi International si possono trovare sulla pagina web http://www.paxchristi.net/ che è stata recentemente tradotta anche in francese e spagnolo, in modo da renderla più accessibile anche a chi non conosca la lingua inglese.