Napoli 16 novembre 2015 – Si rinnova il Patto delle Catacombe.

Erano tanti e commossi per il valore di quel gesto, laici/e, religiose/i e preti, in quello stesso 16 novembre che nel 1965, pochi giorni prima della chiusura del Concilio, aveva visto scendere una cinquantina di padri conciliari, vescovi della “Chiesa dei poveri”, nelle catacombe, simbolicamente “ai margini”, per firmare il “Patto delle Catacombe”. Nelle Catacombe di Napoli, nel Rione Sanità, la prima firma di questo nuovo Patto è stata quella del vescovo Luigi Bettazzi, unico superstite di quel gruppo. Avrebbe voluto essere presente anche il vescovo Segretario della CEI, Nunzio Galantino per il quale: “il rinnovo del Patto delle Catacombe è una bella prosecuzione del Convegno di Firenze, per essere Chiesa stando con i poveri e imparando a farci appartenere di più questa scelta che ci fa prendere sul serio nient’altro che l’invito del Vangelo”.

ATTIVIAMOCI PER LEGGERE E SOTTOSCRIVERE IL NUOVO PATTO DELLE CATACOMBE anche nelle nostre comunità, assumendoci gli impegni che attendono una chiesa libera da “ogni surrogato di potere, d’immagine, di denaro” come Francesco sogna, “inquieta, sempre più vicina agli abbandonati, ai dimenticati, agli imperfetti”. Il Patto delle Catacombe ci aiuterà a rispondere al suo sferzante invito: “Sognate anche voi questa Chiesa!”
http://www.catacombedinapoli.it/it/patto