Mail YouTube

Una convocazione spirituale per la giustizia e la pace

Pax Christi accompagna la giornata dell’ 8 giugno con momenti personali e comunitari di preghiera. L’incontro orante in Vaticano per la pace tra israeliani e palestinesi è una convocazione spirituale e morale per tutti.
Esprime in qualche modo la spiritualità abramitica, ricordata da papa Francesco sulla spianata delle Moschee al Gran Muftì di Gerusalemme nel suo recente viaggio: “Davanti al mistero di Dio siamo tutti poveri, sentiamo di dover essere sempre pronti ad uscire da noi stessi docili alla chiamata che Dio ci rivolge, aperti al futuro che Lui vuole costruire per noi”.

La preghiera dell’8 giugno può risvegliare l’umanità profonda di molti e suscitare l’ascolto reciproco. Può realizzare una forma di disarmo dalle paure, dalle ossessioni, dai pregiudizi. A partire dall’occupazione militare e da fanatismi di vario tipo.
Pax Christi prende spunto dalla coraggiosa e potente iniziativa di preghiera per richiamare il dovere politico della Comunità internazionale di fermare l’occupazione militare, l’occupazione del territorio, la progressiva presenza dei ‘coloni’, e perché vengano finalmente rispettati i diritti umani e la legalità internazionale oggi gravemente violati.

Lo scrittore David Grossman ricordava il bisogno di “risuscitare la persona dentro le armature”. A sua volta, gridando come il profeta nel deserto, Michel Sabbah, già patriarca latino di Gerusalemme, invitava a una multiforme resistenza nonviolenta all’occupazione, che stiamo accompagnando da tempo con la campagna “Ponti e non muri”.

Indicativa la data scelta che cade nel giorno della Pentecoste: “La pace è una persona, è lo Spirito Santo”, ha detto giorni fa il papa a Santa Marta. Per l’occasione prendiamo in mano il libro del cardinal Martini Verso Gerusalemme dove si ricorda che la preghiera per la pace, oltre che invocazione di un dono, è preghiera di intercessione nel senso biblico di “fare un passo in mezzo“, mettersi in mezzo alle parti in conflitto, operosi testimoni di un dono grande e desiderato, abbandonati allo Spirito che è pace.

Pax Christi Italia
5.6.2014