“… Sembra incredibile, ma è vero. Anche se è avversaria del regime di Minsk, di Putin e dell’intervento militare russo in Ucraina, per Vilnius (capitale della Lituania) ha un difetto, evidentemente: è bielorussa e quindi pericolosa. Come se tutti gli italiani venissero considerati mafiosi…” (Avvenire 18 agosto 2023)
Pax Christi Italia testimonia solidarietà e sostegno ad Olga Karatch, pacifista bielorussa alla quale la Lituania ha rifiutato asilo politico. Ella è fuggita dalla Bielorussia per non essere arrestata con l’accusa di terrorismo, reato per i quale è prevista la pena della condanna a morte.
Olga, Kateryna Lanko, ucraina e Darya Berg russa (insieme nella foto), hanno partecipato, nello scorso febbraio 2023 ad un tour tra le città italiane, promosso dal Movimento Nonviolento e dalle associazioni pacifiste e nonviolente italiane (tra le quali anche Pax Christi), per far sentire la voce di coloro che, in Ucraina, Russia e Bielorussia, contestano la guerra. Così come Yurii Shaliazenko, leader del movimento pacifista ucraino, da poco agli arresti domiciliari con l’assurda accusa di ” essere sostenitore dell’invasione russa”.
Pax Christi rinnova l’appello a Italia e Comunità Europea a garantire protezione umanitaria e asilo politico e tutelare i diritti di libertà e parola ai leader pacifisti dei paesi in conflitto ” colpevoli” (?) di aver sostenuto il diritto dei ragazzi bielorussi, ucraini e russi alla obiezione di coscienza e aiutato disertori e renitenti alla leva a sottrarsi alla coscrizione obbligatoria e alla mobilitazione speciale, a rifiutare l’esercito, non imbracciare le armi, non uccidere.
per approfondire:
https://www.avvenire.it/attualita/pagine/ucraina-guerra-pace-pacifista-bielorussa
https://www.azionenonviolenta.it/un-anno-di-obiezione-alla-guerra-tre-attiviste-nonviolente-da-ucraina-russia-e-bielorussia-si-incontrano-in-italia-per-un-progetto-comune-di-pace-in-tour-dal-20-al-26-febbraio/