Mentre, in Ucraina proseguono massacri e violenze, mentre i governi (tutti i governi) si ostinano a percorrere la strada del Pensiero Unico Bellicista, boicottando di fatto, al di là delle inutili frasi di circostanza, i ripetuti appelli al dialogo di papa Francesco, c’è chi, ostinatamente, non rinuncia a denunciare.
Ieri e oggi, 10 e 11 giugno, si svolge a Vienna il Vertice internazionale per la Pace in Ucraina, che riunisce i movimenti pacifisti europei e non solo, tra i quali Rete Italiana Pace e Disarmo alla quale anche Pax Christi aderisce.
Sono già oltre 400 i partecipanti in presenza registrati, e molti di più sono quelli che seguono da remoto i lavori del Vertice Internazionale dei Popoli per la Pace in Ucraina. Un incontro promosso dalla società civile internazionale per definire un contributo “dal basso” a percorsi di pacificazione, partendo da una forte richiesta di “cessate il fuoco” che sfoci in negoziati concreti e condivisi.
Qui il link della iniziativa:
Appena possibile pubblicheremo gli atti dell’incontro.