Tante volte, ogni volta, Luigi mi ha spalancato la porta del suo cuore ma percepivo sempre che senza dirmelo, egli voleva aprire all’intero movimento di Pax Christi, per seminare nella sua terra nuovi semi di pace.

Ma Luigi era determinato e non accettava scorciatoie: la sua parola e le iniziative che spingeva i suoi collaboratori a promuovere con lui, avrebbero dovuto essere sempre annucio-denuncia-rinuncia altrimenti non sarebbe stato soddisfatto di un annacquamento del messaggio.

Luigi mi ha conquistato per la sua quotidiana attenzione prima di tutto alla sua famiglia, ma come trampolino per saltare in ogni angolo del mondo a portare il vangelo della pace. 

Grazie Luigi! E non potremo dimenticare la tua testimonianza perché ce l’hai seminata nel cuore e ci ha insegnato a coltivare la mitezza determinata.

Nandino Capovilla