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News dal Consiglio Nazionale

Il Consiglio Nazionale si è incontrato alla nostra Casa per la pace il 17 settembre 2022.

Don Giovanni Ricchiuti ha introdotto i lavori con un momento di preghiera richiamando il tempo che la Chiesa sta vivendo, cioè il secondo anno del cammino sinodale, “i cantieri di Betania”.

Il cammino ci vedrà ancora coinvolti, nell’ascolto delle Comunità.

Don Giovanni ringrazia di cuore tutta Pax Christi per i numerosissimi auguri ricevuti in occasione dei suoi 50 anni di sacerdozio e ci ricorda che siamo chiamati, con coraggio e speranza, ad essere profeti nella Chiesa.

Il Consiglio ha deciso di ridefinire e rinnovare il contratto a progetto al coordinatore tecnico Giuliana La Spada in tre settori di lavoro: la ricerca fondi, i progetti di Pax Christi, la Scuola di d’Innovazione Sociale per la Pace e lo Sviluppo della CooperazioneInternazionale, la supervisione dei lavori di ristrutturazione della casa per la pace.

Ringraziamo Giuliana La Spada per la sua grande disponibilità nella cura della casa per la pace.

Nel frattempo, il consiglio si sta confrontando per la gestione dell’accoglienza nella stessa.

Il Coordinatore Norberto Julini ha introdotto il punto sulla programmazione per l’anno 2023 proponendo come titolo generale: Educar(ci) alla Pacem in Terris sui passi di don Tonino.

Anche i più recenti sondaggi fra i nostri aderenti lasciano intendere che il cuore del nostro servizio in Pax Christi sia educare alla pace, alla fraternità, alla cura del creato, con competenze e strumenti via via più adeguati sia nella Chiesa e papa Francesco ce lo ricorda sempre, sia nella società dove la scuola rappresenta il primario strumento educativo.

Celebrare la Pacem in terris rinnoverà il nostro impegno nell’ educazione permanente con l’aggiornamento di “Peace in Pieces”, con un nuovo corso di aggiornamento per insegnanti, attivisti e interessati “Ban the bomb-Ban the war”, con la seconda edizione della Scuola di innovazione sociale per la pace e lo sviluppo della Cooperazione Internazionale e con la prosecuzione del lavoro del gruppo di educazione alla pace in Ripd.

Anche il calendario del 2023 avrà come tema la Pacem in terris.

La marcia per la pace di Savona ha dato il via al percorso attraverso i porti italiani (Genova il 2 aprile scorso, La Spezia il 22 ottobre, Napoli il 19 novembre…) e arriverà ad Altamura per il convegno di fine anno sul tema dell’obiezione di coscienza nel 50° della legge 772 e la nuova marcia insieme.

La programmazione 2023 prevede di celebrare i trent’anni dalla morte di don Tonino con l’assemblea di primavera.

Proseguono i viaggi in Ucraina con Stopthewarnow: da pochi giorni sono rientrati il nostro presidente don Giovanni con il consigliere Filippo Severino e Riccardo Michelucci, giornalista di Avvenire che, con la sua famiglia, fa parte della rete delle famiglie di Pax Christi.

Don Renato Sacco, il 26 settembre partirà per Kiev la quarta carovana per continuare gettare ponti e costruire reti a sostegno degli obiettori.

In tema di viaggi ed esperienze con testimoni e  di spiritualità, in cantiere abbiamo diverse proposte: in Palestina, con la rete delle famiglie, Gianni Novello, Sulle soglie senza frontiere…

Il Consiglio ha approvato all’unanimità la costituzione del nuovo punto pace di Manfredonia a cui auguriamo un buon lavoro che estendiamo a tutti i punti pace e ai coordinamenti.

Per il consiglio Adriana Salafia e Sonia Zuccolotto