Con intima adesione al magistero di papa Francesco che il 9 e il 10 ottobre 2021 ha aperto il cammino sinodale e facendo riferimento al Documento preparatorio  per il Sinodo generale dei vescovi che invita a riflettre su uno o più dei 10 nuclei tematici contenenti domande e sollecitazioini per l’ascolto e il confronto, come Pax Christi intendiamo partecipare al cammino sinodalegenerale (fino al 2023) e a quello nazionale (fino al 2025).Lo facciamo  – sia in ambito diocesano con “punti pace” che possono costituirsi in gruppi sinodali (avvisando la segreteria diocesana sinodale cui inviare anche una sintesi scritta entro aprile, in questa prima fase chiamata “narrativa”), – sia in ambito nazionale in rete telematica con altre associazioni (per ora questa rete raccoglie 25 associazioni e ha affrontato la questione dei cristiani lgbt+, quella dell’ecumenismo, e si appresta a riflettere su autorità e servizio, sul ruolo delle donne nella chiesa); ad essa abbiamo mandato anche domande su come promuovere la centralità della nonviolenza evangelica nell’ecumenismo e nella chiesa cattolica;
– sia in ambito internazionale con Pax Christi International e con l’Iniziativa Cattolica per la Nonviolenza…

Tra i riferimenti utilizzabili, oltre la segreteria sinodale diocesana, segnalo marina.elena@libero.it  (Mauro Castagnaro per la rete sinodale di cui facciamo parte, oppure la Rete dei Viandanti)e poi  synodus@synod.va  per la Segreteria generale del sinodo dei vescovi; e retesinodalechiesait@libero.it  per la Segreteria sinodale italiana. Con “la bussola strategica” della Parola di Dio, del magistero della Chiesa, dell’azione nonviolenta di papa Francesco e di tante e tanti testimoni di pace, riteniamo fondamentale far emergere in tutta la sua portata l’annuncio difficile ma gioioso di Cristo “nostra pace” . Operiamo fiduciosi che il cammino sinodale rifletta operativamente sulla centralità della nonviolenza evangelica nella pastorale, nella catechesi, nella spiritualità, nella teologia, nella dottrina sociale della Chiesa;  nell’itinerario ecumenico e interreligioso; nella ricerca di pratiche di riconciliazione; nell’affermazione della sovranità del diritto e in tante iniziative pubbliche per il disarmo, la giustizia e la cura del creato. Shalom. Buon camino.

Sergio Paronetto