“In questa zona rossa del Nord Kivu in Congo si sente continuamente parlare di violenze, massacri, crudeltà. Eppure è incredibile e commovente l’accoglienza verso di noi…”.
Così scrivono Gianni Novello e Sergio Ruggeri di Pax Christi Italia che – insieme ad alcuni rappresentanti della Diocesi di Noto, gemellata con Butembo, guidatati dal Vescovo Mons. Staglianò – si trovano in questi giorni a Butembo, nella Repubblica Democratica del Congo, terra martoriata e insanguinata, una delle zone più ricche dell’Africa ma dove ‘si concentrano troppi ed enormi interessi internazionali’, come scrivono i Missionari Comnboniani nell’appello: Repubblica Democratica del Congo abbandonata da tutti. Pubblichiamo qui di seguito alcune fotografie e la lettera che ci hanno scritto la sera di venerdì 27 aprile gli amici Gianni e Sergio. Chiediamo di diffonderla, proprio per rompere il silenzio, perché la ‘Repubblica democratica del Congo, oggi, sta vivendo il suo Venerdì Santo nel silenzio della stampa internazionale e nell’indifferenza del mondo.’
Renato Sacco – coordinatore nazionale di Pax Christi Italia
348-3035658 – drenato@tin.it
“Ciao. Finora tutto bene. Tanti incontri. In questa zona rossa del Nord Kivu in Congo si sente continuamente parlare di violenze, massacri, crudeltà. Eppure è incredibile e commovente l’accoglienza verso di noi. Le grandi liturgie diventano quasi la sola possibilità denunciare la situazione e di parlare attentamente delle vittime. Le nostre visite sono viste come incoraggiamento e fraternità. La gente continua a ringraziarci per essere arrivati fin qui malgrado i rischi. Vogliono mostrarci tutti i loro segni concreti di sviluppo e di cooperazione. Oggi Gianni Novello è stato invitato all’Università Cattolica di Butembo a parlare di Giorgio La Pira come costruttore di pace. C’era un auditorium pieno di studenti. Sergio Ruggieri sta vivendo con tantissimo interesse queste visite. Suscita curiosità il suo essere un diacono sposato perché qui non ce ne sono, così nelle liturgie ha sempre…. il primo posto. Qui si muore alla grande, ma quelli che incontriamo non si piangono addosso, né perdono tempo in considerazioni pessimistiche. Domani ci sarà un grande incontro di giovani in preparazione al Sinodo di papa Francesco con loro. Poi arriveremo fino a Lukanga il villaggio tanto amato da Gianni che qui ritorna per la 25° volta. Già sappiamo di essere molto attesi.
Nella grande violenza sembra che la risposta nonviolenta sia la sfida della festa.”
Butembo, 27 aprile 2018
Gianni Novello e Sergio Ruggeri, Pax Christi Italia