Una preghiera per Giulio Girardi, educatore alla fatica del pensare e del credere nelle contraddizioni della società e della politica contemporanea.

Di lui, da poco tornato alla casa del Padre, ricordo i volumi sull’ateismo degli anni ’60 (ed. SEI) che ho sfogliato più volte, e i libri su marxismo e cristianesimo.

Ha collaborato a molti incontri ecumenici.

Ha partecipato, tra l’altro, ai raduni veronesi dei “Beati i costruttori di pace” degli anni ’80 e ’90 e alle assemblee internazionali “per un altro mondo possibile”.

Oggi voglio consigliare la lettura di due suoi libretti editi dal Cipax:

Riscoprire Gandhi. la violenza è l’ultima parola della storia? (1999) e Seminando amore come il mais. L’insorgere dei popoli indigeni e il sogno di Leonidas Proaño (2001), vescovo ecuadoriano che ho conosciuto a Riobamba.
Una lezione di pace. Un cammino di nonviolenza.
Shalom e a lui e a noi.

Sergio Paronetto