Aprile 2021

Nell’incontro del consiglio nazionale svoltosi lo scorso 24 aprile abbiamo ricordato, con il nostro don Giovanni, l’anniversario della morte di don Tonino Bello, il quale, anche a 28 anni dalla sua scomparsa continua ad essere fonte di ispirazione ed impegno per tutti noi. Lo abbiamo ricordato tutti assieme il 20 aprile in un webinar nel quale abbiamo affrontato uno dei temi a lui cari: quello dell’accoglienza dei migranti. Il mediterraneo viene trasformato ancora ed ancora in una tomba per tanti fratelli disperati, in fuga da situazioni terribili e che in esso trovano la morte.

Questo, deve spingerci a mantenere e se possibile moltiplicare gli sforzi per creare sempre più una cultura di Pace e fratellanza.

Abbiamo anche valutato positivamente la riuscita dell’assemblea on line dello scorso 27 marzo. Nonostante le difficoltà dovute alla modalità, essa è stata proficua e costruttiva.

Ciononostante abbiamo intenzione di fare tutto il possibile affinché il prossimo Congresso Nazionale si possa svolgere in presenza, ed in tutta sicurezza. Ovviamente faremo in modo di garantire anche la possibilità di collegarsi da remoto, per chi non potesse raggiungerci, ma riteniamo importante poterci confrontare faccia a faccia sulle sfide che attendono il movimento nei prossimi 4 anni.

Abbiamo perciò fissato, per il prossimo Congresso Nazionale, la data del 4-5 settembre presso la Pro Civitate di Assisi. Segnatevi la data, nelle prossime settimane invieremo maggiori dettagli.

In preparazione a questo importante momento il Consiglio nazionale si incontrerà in modalità online il 29 maggio e in presenza (speriamo) presso la Casa per la Pace di Impruneta il 10 luglio.

Il gruppo di lavoro sul Disarmo, nato nel Coordinamento Nord, ha presentato al Consiglio Nazionale la proposta di procedere su di uno studio di fattibilità sulla possibilità di intentare un’azione legale nei confronti dello Stato Italiano responsabile della presenza di armi nucleari sul territorio nazionale. Il Consiglio Nazionale pur convenendo sulla situazione di illegalità, ha deciso di non procedere in tal senso, ritenendo più proficuo e consono alla nostra specificità di Movimento Cattolico per la Pace, proseguire nel lavoro di avvicinamento e sensibilizzazione delle varie realtà, ecclesiali e non, con le quali già collaboriamo. Stiamo cercando di costruire con esse rapporti più stretti e proficui, in particolare sul tema del disarmo nucleare, sfruttando il momento di grazia che la nostra chiesa sta vivendo per la presenza di Papa Francesco. ​

Nei prossimi giorni invieremo notizie sui prossimi appuntamenti che ci attendono.

Ricordiamo a tutti che è tempo di dichiarazione dei redditi; invitiamo ad invitare amici e conoscenti a devolvere il loro 5X1000 a Pax Christi.

Vogliamo concludere con l’immagine (per ora virtuale) del giardino della nostra casa che in queste settimane si sta rinnovando ed arricchendo di cipressi e varie piante da fiore che lo rendono più bello e vivo.

Speriamo tutti di poterlo rivedere presto dal vivo.