Mail YouTube

Dichiarazione di Pax Christi USA sull’assassinio del generale iraniano Soleimani

Da Pax Christi USA, 3 gennaio 2020

Dichiarazione ai media di Johnny Zokovitch, direttore esecutivo di Pax Christi USA, sull’assassinio del generale iraniano Soleimani da parte degli Stati Uniti

Per pubblicazione immediata

3 gennaio 2020

La decisione dell’amministrazione Trump di assassinare il generale iraniano Soleimani sul suolo iracheno, secondo quanto riferito per mezzo di un attacco di droni, è riuscita solo ad aumentare le tensioni in Medio Oriente e ha messo a repentaglio la vita di uomini, donne e bambini innocenti che subiranno il peso delle reciproche rappresaglie tra Stati Uniti e Iran. Questo è un altro di una lunga serie di fallimenti da parte di questa amministrazione nel perseguire la diplomazia e agire con prudenza nell’affrontare i complicati problemi della regione, molti dei quali sono stati esacerbati da o sono il risultato diretto di decenni di decisioni sbagliate prese dagli Stati Uniti in Medio Oriente.

L’estate scorsa suor Anne-Louise Nadeau, SNDdeN, nella sua veste di direttore ad interim di Pax Christi USA, si è unita a oltre 200 leader religiosi nel chiedere agli Stati Uniti di perseguire la via della pace, non della guerra, con l’Iran. (La dichiarazione è stata firmata anche dal vescovo-presidente di Pax Christi USA, John Stowe, e dal presidente nazionale Robert Shine di Pax Christi USA.) Continuiamo a chiedere ai nostri leader politici di cercare soluzioni diplomatiche e umanitarie reali alla crisi attuale e di astenersi da ulteriori scontri militari con l’Iran. Azioni come l’assassinio del generale Soleimani servono solo a destabilizzare ulteriormente la regione, ad alimentare il sentimento anti-americano e ad accendere i fuochi dell’estremismo. Tali azioni vanno contro tutto ciò che rappresentiamo come persone di fede e sono incompatibili con il messaggio di Gesù.

Per ulteriori domande o interviste, contattare Johnny Zokovitch a jzokovitch@paxchristiusa.org