Elenco candidate/i che hanno risposto ‘CONCORDO’ a tutte le proposte di Pax Christi per il disarmo in vista delle prossime elezioni del 4 marzo 2018.
Il testo delle proposte inviate si può trovale al seguente
Segnaliamo anche:
* Le risposte a “Un futuro di Pace e Disarmo”. I riscontri alle domande della nostra Rete Disarmo per i candidati e candidate delle Elezioni Politiche 2018
https://www.disarmo.org/rete/a/45134.html
* Le risposte inviate al Coordinamento piemontese di cittadine/i, associazioni, enti e istituzioni locali contro l’atomica, tutte le guerre e i terrorismi.
#TiVotoSoloSe ti impegni perché l’Italia firmi il Trattato ONU per il bando delle armi nucleari
Campagna di sensibilizzazione per candidate e candidati
http://www.tivotosolose.it/
Elenco candidate/i che hanno risposto ‘CONCORDO’
a tutte le proposte di Pax Christi per il disarmo in vista delle prossime elezioni del 4 marzo 2018.
Francesco Ilardo Potere al Popolo Camera Lombardia
Luisa Colombo Potere al Popolo Camera Lombardia
Bompan Daniele Potere al popolo Camera Lombardia
Graziano Morando Potere al Popolo Senato Trentino
Marino Cofler, Potere al popolo Camera Trentino
Colombo Cinzia: Liberi e Uguali Camera Lombardia
Guidi Annamaria: Liberi e Uguali Camera Lombardia
Alessandra Viola: Movimento 5 Stelle Camera Lombardia
Giuseppe Musolino : Potere al Popolo Consiglio Reg. Lombardia
Abbate Annamaria- Liberi e Uguali Camera Lombardia
Alghisi Laura Potere al Popolo Camera Lombardia
Beduschi Lidia Potere al Popolo Senato Lombardia
Berardi Francesca Potere al popolo Camera Lombardia
Bodini Paolo Liberi e Uguali Senato Lombardia
Carotti Gianpiero Potere al popolo Senato Lombardia
Co Angelo Potere al Popolo Camera Lombardia
Draghi Martina Liberi e Uguali Camera Lombardia
Pasquetti Lapo Liberi e Uguali Camera Lombardia
Porcelli Oscar Potere al popolo Camera Lombardia
Antonioli Simone Sinistra per la Lombardia Consiglio Reg. Lombardia
Stefano catone Liberi e Uguali Camera Prov. Varese
Zanin Giorgio * PD Camera Veneto
(* nota personale di Zanin: :“Solo non ho risposto alle ultime due adesioni perché il contesto internazionale è delicato e richiede equilibri da costruire in itinere, che dipendono soprattutto realisticamente dalle evoluzioni della politica europea”.)